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24 progettare 427 GENNAIO / FEBBRAIO 2020 SCENARI cato il layout degli impianti. Sono state acquistate nuove macchine utensili, alcune di esse asservite da robot an- tropomorfi, banchi prova e sistemi di assemblaggio automatici per valvole e manifold. “Questa organizzazione della produzione è ormai indispen- sabile - prosegue Pirovano -. Sia per i prodotti storici di OMT, sia per le nuove realizzazioni è necessario auto- matizzare e gestire con efficienza tutto il ciclo produttivo anche in ottica 4.0. Nell’attuale fase economica la qualità dei prodotti non riguarda più solo lo strettomomentoproduttivo.Ma dovrà coinvolgere l’intero processo prece- dente e successivo: dai materiali, la rete dei collaboratori, i controlli, fino alla spedizione e la distribuzione. Que- sta concezione del lavoro comporta l’implementazione di una serie fitta di nuovi rapporti industriali sia all’in- terno sia all’esterno della fabbrica”. E ha continuato: “Oggi collaboriamo con i principali costruttori di macchine mobili e agricole, sia italiani sia della penisola Iberica e Turchia. La tenden- za nella costruzione della moderna componentistica oleoidraulica segue le esigenze degli utilizzatori. Le richie- ste sono varie e complesse difficile indicare un’unica rotta. Per esempio, la portata delle centraline idrauliche media è passata da 15 l/min di qualche anno fa a 45/50 l/min di conseguenza anche i filtri devono supportareportate più ampie; valvole, componentistica elettroidraulica e scambiatori di calore seguono questo trend di maggior po- tenza utilizzabile”. La produzione OMT è in gran parte standard, ma una per- centuale è dedicata anche ai prodotti speciali. Invece, i prodotti targati Luen, sono per la maggior parte speciali secondo le esigenze degli utilizzatori. Una produzione diversificata. Da Banco prova per il controllo qualità della componentistica oleoidraulica e forno per filtri. Macchina automatiche per l’assemblaggio delle guarnizioni.