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Il packaging guarda a Ipack-IMA Ottimo andamento della campagna vendite Ipack-IMA, triennale dedicata alla filiera del processing e del packaging, a Milano dal 4 al 7 maggio 2021. A un anno e mezzo dall’apertura, la prima fase della raccolta espositori registra un aumento del 16% sullo stesso periodo 2018, con un forte incremento in particolare degli stranieri, +56%. In ambito food, l’incremento registrato interessa tutte le business communities, con in testa quella di Meat-Tech, a +61%. Il basso turnover tra gli espositori indica inoltre un alto tasso di fidelizzazione alla fiera. I positivi riscontri nella nuova business community pharma & nutritional fanno inoltre pensare alla possi- bilità di dedicare un intero padiglione al comparto non-food, che comprenderà anche chimica fine e specialistica con prodotti per la cura della persona e della casa. In espansione anche Ipack-MAT, area speciale nata nella scorsa edizione e dedicata alle soluzioni innovative nei materiali ad alto valore aggiunto, con particolare focus sulla sostenibilità. Infine, nei prossimi mesi iniziative On the road to Ipack-IMA 2021 saranno sviluppate per promuovere la piattaforma a livello internazionale. Ergonomia con i mouse 3D Uno studio del Fraunhofer Institute for industrial engineering commissionato da 3Dconnexion ha mostrato che l’impiego di un mouse 3D nelle applicazioni CAD riduce del 29% i movimenti della mano, aumentando la produttività del 28%. Un mouse 3D consente infatti di lavorare a due mani in ambienti CAD, CAE e CAM, miglio- rando innanzitutto la postura, obbligando a una seduta più eretta con entrambe le mani in appoggio parallelo alla scrivania. Il lavoro viene quindi distribuito su entrambe le mani, mettendo il blocco mano-braccio dominante meno sotto sforzo. Questo limita notevolmente i movimenti delle dita, da un livello pericoloso (oltre 1.500 movimenti l’ora) a un livello accettabile. Tutti questi aspetti limitano le conseguenze negative di una postura errata tenuta per molte ore di lavoro, quali mal di schiena, dolore al collo e sindrome del tunnel carpale. Lo studio si è sviluppato in due serie di test, in laborato- rio e sul campo, avvalendosi di un modello 3Dconnexion SpaceMouse. Ottimi sono stati quindi i risultati in termini di esperienza utente e di fruibilità del dispositivo lavoran- do con workstation CAD. Incertezza nella plastica Primo semestre 2019 in calo per i costruttori italiani di macchinari per plastica e gomma nel quadro che emerge dall’elaborazione Amaplast sui dati di commercio estero Istat, con import in contrazione del -17% rispetto allo stesso periodo del 2018, ed export che segna un -5%. Il calo registrato è però attenuato rispetto ai valori di marzo 2019 (import -20%, export -8%), per cui il saldo positivo della bilancia commerciale di comparto torna a segnale un lieve incremento. Di particolare rilievo, e legato all’indebolimento dell’economia e dell’industria in Germania, il calo del 26% delle forniture di macchine italiane ai trasformatori tedeschi, e la contrazione di un terzo dell’import italiano di tecnologia tedesca. L’associazione di categoria tedesca ha difatti cor- retto le previsioni per il 2019, verso un fatturato atteso in calo di dieci punti, a causa della crisi del segmento automotive e delle problematiche legate all’immagine della plastica. Preoccupazioni con cui si confrontano anche le stesse aziende italiane del settore. Riduttori al Luna Farm La sicurezza e l’affidabilità dei riduttori di Rossi SpA sono state scelte per le attrazioni del parco Luna Farm, realizzato da Zamperla Group presso Fico Eataly World a Bologna. Luna Farm è il primo parco diver- timenti indoor a tema contadino in Italia, augurato lo scorso dicembre, e le applicazioni Rossi trovano qui impiego come parte integrante delle attrazioni Crazy Bus, Magic Bikes e Jump Around. Qui una gamma di riduttori epicicloidali, serie EP, e riduttori ad assi ortogonali, serie G di ultima generazione arricchiti da diverse esecuzioni assicurano minimi ingombri e prestazioni elevate. Grazie al know-how acquisito in 60 anni di attività, l’azienda ha offerto al cliente un servizio di consulenza completo e personalizzato in ogni fase progettuale. Le applicazioni Rossi realizzate presso Luna Farm si aggiungono a quelle già installate presso altri parchi nel mondo, tra cui il Luna Park di Coney Island e i Victorian Gardens a Central Park a New York. progettare 427 GENNAIO / FEBBRAIO 2020 13