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50 progettare 426 NOVEMBRE / DICEMBRE 2019 Investimenti in picchiata, export in contrazione e produzione a rilento: è il quadro tratteggiato dall’Ufficio Studi di Anima per il consuntivo 2018 e il preconsuntivo 2019. Anima Confindustria presenta al governo il ‘Manifesto dellaMeccanica’. Ne parliamo con il presidente dell’associazione, Marco Nocivelli LUCA ROSSI La meccanica cresce ma a passi misurati. Il segnale più preoccu- pante viene dagli investimenti che nel 2018 hanno registrato un +7% rispetto all’anno precedente men- tre già le previsioni 2019 indicano solo un 2% di incremento. Numeri estremamente inferiori a quelli che il Piano Nazionale 4.0 aveva porta- to a doppia cifra. Per stimolare le istituzioni a occuparsi di dare un nuovo slancio al settore, Anima ha presentato al Governo il ‘Manife- sto della Meccanica’ con richieste mirate su energia, export, Made in Italy, ambiente, infrastrutture e trasporti. Le proposte si basano sulle esigenze degli imprenditori della meccanica e sulle statistiche. Secondo i dati elaborati dall’Ufficio Studi di Anima, l’industria mecca- nica italiana dovrebbe presentare una crescita più contenuta nel 2019. La produzione 2018 ha raggiunto quota 48,7 miliardi di euro, con un incremento del 1,5% rispetto al 2017. A fine 2019 sarà superata la soglia dei 49 miliardi di euro con un aumento del 1%. “Il Piano Indu- stria 4.0 è stato il riferimento per le ECONOMIA Un anno difficile per la meccanica italiana

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