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progettare 426 NOVEMBRE / DICEMBRE 2019 47 IL PARCO MACCHINE PER COSTRUZIONI IN ITALIA Dimensione stimata 179 224 MACCHINE 118 754 MACCHINE 60 470 MACCHINE Movimento terra 58,8% Movimento terra 70,2% Sollevemanto 12,2% Sollevemanto 37,4% Perforazione 1,4% Perforazione 0,7% Calcestruzzo 5,9% Calcestruzzo 0,2% Stradali 10,4% Stradali 3,7% UTILIZZATORI NOLEGGIATORI Utilizzatori 70,4% Noleggiatori 29,6% degli utilizzatori (con punte del 16% nel settore estrattivo), inoltre, ha sostituito mezzi tradizionali anco- ra funzionanti in favore di modelli smart. Sono alcuni degli aspetti che emergono dall’indagine a cura di SaMoTer-Veronafiere, in collabora- zione con Prometeia e realizzata con il supporto di Ance Verona, Anepla, Assodimi - Assonolo, Nad, Unacea, presentata a fine ottobre scorso nel corso della sesta edizione del Sa- MoTer Day. La ricerca fornisce una mappatura aggiornata del parco macchine per costruzioni attivo in I- talia e mette in luce i cambiamenti in- tercorsi nel decennio 2008-2018 con riferimento alle sue dimensioni, alle caratteristiche tecnologiche, all’età media e ai principali aspetti connessi allemodalità d’uso dei macchinari, in proprietà e a noleggio. Il campione preso in esame dalla ricerca è di 514 realtà, di diversi settori di attività e dimensioni. Il mercato di riferimento in Italia, che si estende dalle aziende di costruzioni a quellemanifatturiere, estrattive, agricole o specializzate in scavo, conta complessivamente 120.224 imprese e 1,018 milioni di addetti per un valore della produ- zione di 188,71 miliardi di euro. Il parco macchine per costruzioni, sti- mato in 179.224 mezzi, è composto principalmente da macchine per il movimento terra (66,1%), per il sol- levamento (20,7%), stradali (8,2%), per il calcestruzzo (4%) e quelle per la perforazione (1,1%). In media, il 30% di questi mezzi fa capo ai no- leggiatori, con rilevanti distinzioni tra le diverse tipologie di macchine: il peso del parco noleggio spazia dal 61% dei mezzi per il sollevamento al 2% di quelli per il calcestruzzo. Macchine intelligenti Il manifatturiero è il settore che ha maggiormente rinnovato il proprio parco mezzi introducendo macchine intelligenti, seguito dalle grandi im- prese di costruzioni. A influire sulla decisione di acquistare queste nuove tecnologie è stata soprattutto la ricer- ca di modelli più innovativi (67,9%). Rilevante nella scelta di acquisto è la possibilità di accedere a misure di agevolazione: il 44% degli intervista- ti ha dichiarato di averne utilizzate per acquistare le macchine in parco, in particolare super ammortamento, nuova Sabatini e bandi ISI. La caratte- ristica più diffusa tra le diverse tecno- logie di macchine, sia nel parco degli utilizzatori che in quello dei noleggia- tori, è la geolocalizzazione, mentre i benefici ritenuti più strategici da parte delle imprese (67,4%degli intervistati) riguardano la sicurezza, ma anche la sostenibilità ambientale, in partico- lare per le grandi imprese di costru- zioni, il manifatturiero, le multiutility e le aziende agricole. Guardando al futuro, le aziende si aspettano un aumento della strategicità delle tec- nologie intelligenti nei prossimi anni: la manutenzione predittiva è quella riconosciuta più determinante oggi e in futuro, la motorizzazione elettrica è quella che, invece, secondo gli in- tervistati, vedrà la crescita maggiore. Parco utilizzatori e noleggiatori Il parco macchine per costruzioni fa-

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