PR_426
progettare 426 NOVEMBRE / DICEMBRE 2019 35 cablati in modo standard e con le medesime connessioni e interfacce. Ciò implica la possibilità in entram- bi i casi di cambiare le funzioni senza impattare la struttura fisica delle connessioni né ridimensiona- re il PLC. In fase di progettazione è quindi possibile dedicarsi solo alla parte di automazione della macchi- Soluzioni custom a Lainate La nuova sede della business unit Hydraulic Systems di Duplomatic MS SpA sorge a Lainate, in uno spazio produttivo di 2.500 mq e oltre 500 mq di uffici. La divisione è espressamente dedicata allo sviluppo dei progetti su commessa all’interno del Gruppo, ovvero centrali, manifold e cabinati customizzati sulle specifiche richieste dei clienti e a stretto contatto con i loro uffici tecnici. La struttura ha due carri ponte da 10 t e uno da 20, per movimentare impianti anche di una certa dimensione, e presenta una zona di assemblaggio, area di saldatura certificata, cabina di verniciatura e area di collaudo degli impianti. Qui sono presenti tutte le professionalità necessarie a coprire per intero i progetti, di engineering e progettazione, di gestione degli acquisti e organizzazione della produzione stessa. La forza della struttura è la capacità di essere più trasversali possibi- le, grazie a un ventaglio complesso di competenze che consente di rispondere a esigenze sempre più dettagliate di più settori applicativi. Il fatturato della divisione si è andato ampliando dal mondo industriale dove è nata (34%), con un’importante storia nel mondo dell’energia, ulteriormente cresciuto negli ultimi anni (33%), e nella siderurgia (20%), fino a entrare in nuovi settori come l’off-shore, già divenuto una quota rilevante delle attività (13%). La divisione ha quindi già iniziato a lavorare per altri settori come quello militare, ancora piccolo per importanza ma per il quale sono già allo sviluppo soluzioni piuttosto complesse. na, senza dover analizzare in antici- po tutte le possibili problematiche di manutenzione e diagnostica, che possono essere studiate e imple- mentate in un secondo momento convogliando direttamente i dati, non fini al processo, su un siste- ma esterno al processo stesso. “In questo senso la tecnologia IO-Link Due fasi dell’evento in cui sono state presentate le strategie dell’azienda e del nuovo business dedicato al mercato mobile. è naturalmente predisposta alla manutenzione predittiva - spiega Maddalon -, ed è inoltre molto orientata al service in quanto è possibile sostituire un componente valvola senza preoccuparsi di sal- vare i set di parametri che vi erano stati configurati per una specifica applicazione, poiché il Master IO-
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