PR_424

Compressori da 100 anni Fondata nel 1919 dall’ing. Enea Mattei, Mattei compie 100 anni di attività nel settore aria compressa. Dal primo compressore con motore diesel costruito nel 1934 all’in- venzione della tecnologia rotativa a palette, che anticipò nel 1958 la richiesta di compressori con pesi e ingombri ridotti, Mattei è cresciuta in maniera esponenziale fino a divenire società per azioni nel 1960 e all’acquisizione nel 1962 da parte della famiglia Contaldi, ancora oggi alla guida dell’azienda. Giulio Contaldi, nuovo ad, porta il quartier generale a Vimodrone, e dagli anni ’80 inizia l’internazionalizzazione, fino all’apertura nel 2007 del primo sito produttivo in Cina, dal 2015 Mattei Suzhou. Nello stesso anno Mattei acquisisce la società inglese Winton Engineering. Negli anni l’azienda ha ampliato il business dai compressori industriali alla fornitura del gruppo pompante per applicazioni OEM. Oggi Mattei conta 250 dipendenti nel mondo e 8 filiali, produce 6.500 compressori l’anno con il 75% di export. L’efficienza energetica è oggi il principale focus dell’R&S, proseguendo la continua innovazione dei compressori verso la riduzione dei consumi e il recupero del calore prodotto. NEWS Architettura OPC UA nelle TNS Moxa annuncia la sua partecipazione all’iniziativa FLC (Field level Commu- nication) promossa da OPC Foundation, continuando il suo impegno nello sviluppo di tecnologie di rete TSN (Time sensitive networking). La OPC UA FLC mira a ottenere una soluzione di comunicazione unificata basata su standard aperti per applicazioni IIoT, con estensione dell’architettura OPC UA dai sensori a livello di campo ai sistemi IT o al cloud. Ciò servirà a garantire l’interoperabilità end-to-end dei dispositivi di campo, come sensori, attuatori, controllori e indirizzi cloud, sostenendo la realizzazione dei futuri sistemi di automazione industriale con lo sviluppo di tecnologie TSN unificate. L’iniziativa OPC UA FLC ha inoltre ottenuto il supporto di tutti i banchi di prova TSN di Edge Computing Consortium, Industrial Internet Consortium e Labs Networking Industry 4.0, per l’adozione di un’unica TSN nelle attività FLC. Moxa ha preso parte a tutti questi banchi prova di- mostrando l’interoperabilità dei propri switch TSN con i dispositivi di altri fornitori, in un’infrastruttura di rete standard basata su ethernet che apre tutte le possibilità offerte da IIoT e Industry 4.0. Robotica da ‘Nobel’ Esben Østergaard, co-fondatore e CTO di Universal Robots, ha vinto il premio En- gelberger Robotics 2018, sorta di Nobel della robotica assegnato dall’American Robotics Industries Association. In oc- casione del premio, Østergaard è stato definito dal RIA ‘un visionario’ per aver definito una nuova categoria di robotica, con il lancio nel 2008 del primo robot col- laborativo UR. Il lavoro nel campo delle applicazioni robotiche del co-fondatore dell’azienda ha quindi permesso ai robot di entrare in settori precedentemente mai affrontati. Grazie alla sicurezza, che consente loro di lavorare a fianco delle persone, e soprattutto in virtù di caratteri- stiche quali leggerezza, flessibilità e facile utilizzo, i cobot UR hanno infatti suscitato anche l’interesse di pmi che non avevano mai considerato prima l’adozione di robot. “Sono profondamente onorato di vincere il premio intitolato a Joseph Engelberger, l’uomo che ha rivoluzionato la produzio- ne industriale con la robotica - ha detto Østergaard -. La visione di Engelberger secondo cui un robot dovrebbe essere in grado di gestire una serie di compiti in una fabbrica si allinea alla missione principale di Universal Robots”.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=