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Trasduttore di coppia compatto HBM introduce nuove coppie nominali del trasduttore di coppia com- patto T22, per misure di coppia da 0-0,5 Nm a 0-1 kNm. Il trasduttore impiega una tecnologia senza contatto, e il design compatto lo rende ideale per misurazione della coppia statica e dinamica su componenti rotanti e non rotanti, con velocità di rotazione nominale fino a 20.000 giri/min. Con due uscite analogiche (corrente e tensione), e classe di precisione 0,5, il sensore di coppia può essere facilmente collegato a PLC, ideale pertanto per impiego in produzione e monitoraggio dei processi. Il trasduttore, ora disponibile con tre nuove coppie nominali di 0,5, 1 e 2 Nm, può trovare impiego in applicazioni che richiedono intervalli di misurazione nominali ridotti, come la bioingegneria, i banchi prova per cuscinetti e materiali e i test da contatto. Grazie all’elettronica integrata non sono necessari amplificato- ri aggiuntivi, il funzionamento è esente da manutenzione e l’installazione è rapida e sempli- ce. L’ampia gamma di accessori include cavi di collegamento in diverse lunghezze (5 m, 10 m), presa per cavo da 12 pin e giunti a soffietto. Pressa per piccoli diametri La pressa Tubomatic HS54ES, recentemente introdotta nella gamma delle presse O+P, è adatta per la produzione in serie di tubi piccoli, funi, capicorda e resistenze. La lavorazione di piccoli diametri e dimensioni richiede di operare con un tonnellaggio e apertura ridotti, favorendo così un’elevata velocità di riapertura e un conseguente aumento della produttività, grazie all’elevato numero di pressature/ora (fino a 1.650). Tubomatic HS54ES è stata concepita per lavorare anche in ciclo continuo ed è facil- mente integrabile in sistemi a elevata automazione, per questomotivo è stata dotata di un sistema di lubrificazio- ne rapido tramite punti di ingrassaggio dedicati posti sulla flangia anteriore del cilindro garantendo così la possibile implementazione con un sistema di lubrifica- zione automatico. Il control- lo elettronico ES3, software semplice e intuitivo, facile da utilizzare, provvisto di display a colori con touch screen, garantisce la massi- ma precisione nonché un’e- levata produttività. Montaggio giunti semplificato Il giunto a lamelle Rigiflex-N tipo A-H di KRT, distribuito in Italia da Mondial, è stato studiato per montaggio e smon- taggio semplificato come unità integrata. Il componente è stato sviluppato seguendo le normative API 610 e 671, ed è disponibile in sei taglie, per diametri albero fino a 150 mm e coppie nominali fino a 2.400 Nm. Le princi- pali applicazioni sono le pompe di processo e l’industria chimica. Il giunto è costituito da due mozzi, uno spazia- tore e due pacchi lamellari premontati in fase di produ- zione. I mozzi del giunto vengono realizzati in due metà per facilitare il montaggio e lo smontaggio radiale, oltre che ridurre il rischio di danneggiare gli alberi. Le due parti sono assemblate medianti viti di fissaggio. Le lamelle del Rigiflex-N sono progettate per essere collegate median- te bulloni sovrapposti ai mozzi e all’elemento intermedio, garantendo una trasmissione continua. In conformità alle normative API 610 e 671, l’elemento intermedio in caso di rottura del pacco lamellare resta tra i due mozzi. Monitoraggio freni senza sensori Mayr power transmission ha am- pliato la propria gamma di limita- tori, giunti di trasmissione e freni ad alte prestazioni pensando alla richiesta crescente di soluzioni per automazione e robotica. I di- spositivi Roba-servostop sono ad esempio freni dal design sottile e leggeri per applicazioni robotiche, mentre il freno lineare Roba-linearstop elettromagnetico è progettato per sostenere assi verticali gravati da carichi. Questi freni vengono impiegati in applicazioni senza dispositivi oleodinamici o ad aria compressa, come nell’industria medicale, alimentare o farmaceutica a elevati standard igienici. In particolare, Mayr ha sviluppato il modulo intelligente Roba-brake-checker per il monitoraggio dei freni elettromagnetici in questi ambiti e senza impiego di sensori. Il sistema rileva i movimenti dell’àn- cora mobile analizzando tensione e corrente. Oltre allo stato di commutazione, temperatura e usura, il modulo controlla anche l’andamento della tensione o la forza attrattiva resi- dua del magnete. Grazie al nuovo design del modulo e alla valutazione ancora più accurata è possibile monitorare anche freni di piccole dimensioni, con coppia frenante di 0,7 Nm. progettare 423 GIUGNO / LUGLIO 2019 91