PR_423

SMART FACTORY 74 progettare 423 GIUGNO / LUGLIO 2019 Collaborazione consolidata Da sempre le relazioni tra Andritz e Hydac sono di totale allineamento tecnico/commerciale e sinergia. Andritz, in qualità di leader mondiale nel suo settore, consegue i suoi obiettivi ricercando altri leader in altri ambiti comple- mentari o sinergici alla propria attività. Hydac rientra in questa categoria in qualità di leader di dispositivi di rego- lazione oleodinamica, filtraggio e trasmissione di potenza. L’attuale situazione di mercato spinge sempre più verso l’ottimizzazione di prodotti e processi, incontrando nelle nuove potenzialità digitali una terra fertile. Andritz e Hydac sono realtà orientate in questa direzione, pertanto i recenti sviluppi digitali applicati alla manutenzione dei propri sistemi sono stati il maggior e il più proficuo punto di contatto. zione su performance e diagnostica dell’impianto. Le unità di elaborazione e condivisione dati trovano nel para- digma dell’edge computing la tecno- logia vincente, per via della possibilità di integrare Operation Technology e Information Technology grazie agli strumenti di virtualizzazione, data a- nalytics e di monitoraggio da remoto. Le soluzioni Hydac Andritz e Hydac sono partner da innumerevoli anni. Ogni impianto idroelettrico e turbina idraulica è in- fatti normalmente equipaggiata con sistemi di comando e regolazione ad olio e quindi centraline, accumulatori, valvole di regolazione e servomotori. Allo stesso modo in una centrale idroelettrica si incontrano sistemi di filtraggio dell’acqua, dell’olio e siste- mi complessi di scambio termico per il raffreddamento. La collaborazione con Hydac circa i sistemi e i servizi 4.0 qui descritti è in fase di definizione e implementa- zione definitiva, ma già ha trovato attuazione negli impianti di Rebestein e di Puntigam in Austria. In ambedue i casi, la centralina principale di co- mando delle turbine idrauliche è stata equipaggiata con sensori e software Hydac per fornire al cliente finale un servizio di ottimizzazione della manu- tenzione (riduzione dei costi diretti) e di analisi dati con predizione di guasti o eventi critici. Il beneficio atteso è sicuramente una riduzione delle fer- mate non programmate dell’impianto conoscenza, competenza ed espe- rienza di oltre 175 anni di storia, ac- cumulata in archivi, tools, documenti e risorse umane. Tale conoscenza viene travasata e tradotta in algo- ritmi, supportata da metodo- logie di analisi, trattamento dati e motori di machine learning. Il risultato è una piattaforma digitale che si confà di opportuna archi- tettura hardware e avanzato software i cui moduli e risultati, assieme all’analisi di esperti Data Scientists, producono indicazioni per la miglior manutenzione e gestione degli impianti idroelettrici. Il sistema intende aiutare l’operatore di centra- le o l’asset manager nel migliorare le performance dell’impianto, ottimiz- zandone/massimizzandone la gene- razione e la manutenzione, con una continua valutazione emonitoraggio del rischio di guasto e della vita residua dei componenti principali. Quanto detto risulta peraltro avva- lorato dal fatto che un’esigenza e- mergente degli investitori è quella di demandare al costruttore della turbina anche la gestione. Il tutto senza importanti investimenti di ria- bilitazione o repowering e semplice- mente raccogliendo ed analizzando in nuova e differente forma i dati normalmente già presenti negli im- pianti e nelle macchine. Le tecnologie alla base della piatta- forma Metris DiOMera sono in primo luogo le unità intelligenti di acquisi- zione dati, come i sensori con pro- tocollo IO-Link che permettono una comunicazione bidirezionale con le unità di controllo, oltre che la loro funzionalità base di fornire informa- Efficient motion control di Hydac: il Kynesys Data + e il DVA Kinesys.

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