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28 progettare 423 GIUGNO / LUGLIO 2019 tante è una struttura, un meccano, da 1.000 tonnellate di acciaio che deve contenere oltre 31.000 posti pallet che devono essere predisposti e mantenersi nel tempo esattamente nella stessa parte geometrica in cui vengono caricati. Grazie ai robot il pallet viene preso nel posto in cui è stato caricato con precisioni tarate a due millimetri lineari. Cosa significa? “Progetti che fanno sì che quelle strutture stiano stabili nel tempo - spiega un tecnico di Ferretto Group -. Il magazzino au- tomatico è fatto di automazione ma il trucco è però nelle geometrie del magazzino. Come è noto, essendo l’azienda situata in zona sismica, il terreno si può muovere, ma quel pallet deve tornare nello stesso po- sto, o meglio rimanere lì. È una questione di raffinata impostazione costruttiva, altrimenti sarebbe im- possibile ritrovare il pallet”. Il magazzino è già stato completato ma al momento con quattro tra- SCENARI All’evento di ISB sono stati presentati gli investimenti passati e quelli futuri. sloelevatori su sette, e attualmente vengono realizzati 135 cicli combinati all’ora. Ciò significa che 135 pallet entrano ed escono ogni ora. A im- pianto terminato si arriverà a 235. Operazione fondamentale del ma- gazzino automatico è l’ingresso del pallet: qui il sistema automatizzato di costruzione Ferretto prende in carico il pallet, viene valutato il pe- so e la sagoma e di conseguenza identificato. In pratica, il sistema lo traccia in automatico. La seconda operazione fondamentale è l’uscita. Il sistema informatico a quel punto si va a interfacciare con il sistema SAP presente in azienda. “Un nostro fiore all’occhiello - ag- giunge Christian Ricci, direttore commerciale di ISB Industries - è il sistema integrato Kanban, semplice ed efficace, dove forniamo ai clienti dispositivi in dotazione che consen- tono l’acquisizione del QRcode, con collegamento al nostro SSP in remo- to o in cloud. A questo punto, viene gestito l’ordine insieme al cliente permettendo un determinante rispar- mio in termini di attività quotidiane e di tempo”. A ciò si aggiunge la progettazione di nuovi packaging, di formato standard, efficaci e fun- zionali per preservare il prodotto nel miglior modo possibile. Investimenti passati e futuri È cosa nota che in tempi come questi la programmazione degli acquisti è sempre più difficile da realizzare, e le aziende sono spesso costrette a gestire improvvisi picchi di lavoro e urgenze nel reperimento dei materia- li. “Anche per questa ragione abbia- mo aperto diverse filiali nel mondo - riprende il presidente Ghirardini -: Spagna, Cina, Brasile, India e Centro America. Proseguono poi gli inve- stimenti in altri Paesi: - continua - vogliamo offrire lo stesso servizio ai clienti esteri o ai nostri stessi clienti che hanno le loro filiali oltre confine”. Un importante investimento in corso