PR_423

progettare 423 GIUGNO / LUGLIO 2019 17 Il biennio scorso ha rappresentato per MP Filtri il migliore periodo della sua storia per fatturato. Il merito di questa performance va ascritto all’andamento favorevole che ha caratterizzato alcuni comparti chiave, alla crescita registrata da tutte le filiali sparse nel mondo e ad una tendenza da parte di molti utilizza- tori di accelerare il processodi generare scorte di magazzino. Di pari passo con la crescita del giro d’affari, in questo periodo MP Filtri ha potenziato anche la struttura tecnologica dell’azienda con la creazione in Italia di un Centro di ricerca all’avanguardia mondiale nella filtrazione. Il Centro R&D rappresenta un grande valore aggiunto che viene messo a disposizione dei clienti sia attuali sia nuovi potenziali: è completo di ogni strumentazione per eseguire tutte le prove possibili previste dalle normative ISO all’interno del mondo della filtrazione oleodinamica, per filtri ed elementi filtranti. Così MP Filtri può far toccare con mano ai clienti il livello tecnologico e le prestazioni delle pro- prie soluzioni, e grazie alle prove svolte nel complesso è in grado di capire dove si trova rispetto ai concorrenti sul mercato per procedere allo sviluppo di nuovi prodotti. Sviluppo e innovazione avvengonoancheattraverso lecollabo- razioni con le Università, soprattutto il Politecnico di Milano, cruciale non solo per la ricerca di soluzioni inno- vative nella filtrazione ma anche per assicurarsi l’ingresso in azienda dei migliori talenti in ingegneriameccanica e dell’energia. Biennio di grande crescita Il GruppoMPFiltri ha chiuso il 2018 toc- cando i 62 milioni di euro di fatturato, segnandounacrescitacomplessivadel 34% negli ultimi due anni. Un risultato record, il migliore di sempre che Gio- vanni Pasotto, direttore generale di MP Filtri, riconduce a una serie di fattori: “A questa crescita a doppia cifra han- no contribuito tutti i nostri mercati di riferimento, divisi tra Paesi CEE, extra CEE e Italia. Determinanti sono stati il recupero del settore dell’impiantistica, che aveva rallentato tra 2015 e 2016, e il buon andamento nei settori mobile, industriale e agricolo unitamente alla crescita delle nostre filiali nel mondo”. Ragionando sull’ottimo corso del bien- nio appena concluso, Pasotto ritiene però che le crescite record siano da attribuire anche a una sorta di congiun- tura ‘drogata’ del mercato: “In questi ultimi due anni c’è stata una frenesia da parte dei clienti nella corsa alle scorte di magazzino, forse nel timore che poi le aziende non riuscissero a consegnare celermente. Questa con- dizione difficilmente potrà ripetersi nel tempo”. MP Filtri è cresciuta in tutte le otto filiali con cui il Gruppo opera nei principali mercati internazionali, ivi inclusi Germania, Stati Uniti e Cina, e che assicurano la copertura dei vari mercati nel rispetto delle peculiarità e delle esigenze degli utilizzatori locali. A crescere fortemente è stata però anche l’Italia, dove l’azienda ha raggiunto una quota del 14% di market share. In Italia è localizzata tutta la produzione MP Filtri, in ossequio a una tradizione che continua dalla nascita dell’azienda. Unica eccezione riguarda la parte rela- tiva all’elettronica dedicata al controllo della contaminazione dell’olio, nata nel mercato britannico e che ancora oggi viene pertanto sviluppata dalla filiale inglese del Gruppo. Accento su know-how e ricerca La crescente consapevolezza dell’im- portanzadel know-howtecnologiconel mondo della filtrazione per Giovanni Pasotto ha accompagnato un cambia- mento avvenuto nell’industria negli ultimi anni, dove è aumentata l’impor- tanzadel filtroall’internodegli impianti. Importanza che oggi viene considerata alla pari di altri componenti. Il Centro R&Ddi MP Filtri è quindi fondamentale non solo quale valore aggiunto da fornire ai clienti e come luogo dove incontrare nuovi potenziali utilizzatori per gli audit aziendali, ma anche per lo sviluppo di nuove soluzioni e prodotti. L’azienda ha infatti inaugurato tre anni Due viste del laboratorio, una dall’esterno e una dall’interno.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=