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AUTOMAZIONE nelle macchine del settore forestale, in cui vengono utilizzate più ruote in mo- do da distribuire il peso in maniera più uniforme per evitare di danneggiare inutilmente il suolo, gli aeromobili so- no conformi a determinati standard di caricosullapavimentazionedellepiste. Lenormative stabiliscono laquantitàdi peso consentita per ruota, per evitare che l’aeromobile danneggi le superfici su cui vengono svolte le attività di in- volo, rullaggio e atterraggio. Nell’ottica di ottenereuna strategiaenergeticapiù efficiente, gli approcci convenzionali al design del sistema vengono messi in discussione: ad esempio, sui vecchi aeromobili venivano utilizzati sistemi idraulici centralizzati per svolgere le diverse operazioni. Le tubazioni parti- vano dal centro dell’aeromobile e ne percorrevano l’intera superficie, per trasmettere l’energia idraulica nelle aree necessarie. Nei nuovi approcci il sistema idraulico è suddiviso in tanti circuiti più piccoli, ognuno dei quali fornisce la corrente per svolgere le varie attività sull’aero- mobile. L’effetto immediato e il van- taggio principale sono la rimozione di tubature inutili, che si traducono in una notevole riduzione di peso. Gli aeromo- bili tradizionali in genere utilizzavano tre sistemi idraulici principali, ma la tendenza attuale è quella di rimuoverne uno, sostituendone le funzionalità con degli ‘alimentatori’ acomandoelettrico. Oltre a ridurre il pesodelle apparecchia- ture, in questo modo viene diminuita la quantità di fluido idraulico utilizzato e vengono ridotte le problematiche relative alla sicurezza e le possibilità di perdite. Tuttavia, un approccio di tipo elettrico introduce una nuova variabile: il peso dei cablaggi. Viste le enormi differenze in ambito di ambienti di utilizzo, dagli aeromobili ri- spetto alle attrezzature e ai macchinari per l’edilizia che vengono impiegati sulla terraferma, le nuove soluzioni tecnologiche adottate dall’industria aerospaziale non forniscono una me- todologia valida per tutti e comple- tamente trasferibile. Le pratiche più efficaci applicate ai nuovi aeromobili possono essere di ispirazione neimac- chinari per l’edilizia: l’utilizzo di mate- riali più leggeri per alcune componenti e il passaggio da sistemi idraulici a elettrici sono soluzioni che fanno una grande differenza e garantiscono che anche queste attrezzature in futuro si- ano più leggere ed efficienti dal punto di vista energetico, purmantenendo la resistenza e l’efficienza complessive. Aziende come Parker Hannifin age- volano il trasferimento di know-how e tecnologie, offrendo soluzioni per materiali di produzione alternativi e innovazioni che possano comportare la riduzionedel pesodelle attrezzature, al fine di ridurre i costi e l’impatto am- bientale dei macchinari per l’edilizia. Andy Davis è Market Development Leader MobileHydraulicSystemsDivisionEurope.
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