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NEWS Manuelli in Fabbrica Intelligente Luca Manuelli, CDO Ansaldo Energia, succede a Gianluigi Viscardi alla presidenza del Cluster Fabbrica Intelligente. La nomina è avvenuta durante la sesta assemblea generale ordinaria del cluster, nella cornice di Mecspe. “Essere il nuovo presidente di una squadra che ha saputo raggiungere risultati così positivi - ha dichiarato Manuelli - è un forte stimolo a dare ulteriore impulso alla sviluppo del Cluster Fabbrica Intelligente nella direzione della continuità”. Yamaguchi ai vertici di Fanuc Con effetto dal 1° aprile 2019, Kenji Yamaguchi è il nuovo ceo di Fanuc Corporation, succedendo a Yoshiharu Inaba, figlio del fondatore della compagnia che ha guidato come presidente dal 2003 e come ceo dal 2016. Yamaguchi è presidente e coo di Fanuc dal 2016, e lavorerà con Shinichi Tanzawa, presidente di Fanuc Europe, a consolidare la crescita della multinazionale giapponese. Inaba continuerà quindi a essere presidente del consiglio di amministrazione di Fanuc. Ulrich Nass nuovo COO in NSK Ulrich Nass ha assunto dal 1 febbraio scorso la carica di chief operating officer in NSK Europe. La nomina del nuovo COO conferma l’ambizione dell’azienda nel proseguire il proprio percorso di crescita in Europa, Medio Oriente e Africa. Nass vanta un’esperienza decennale alla guida di aziende in campo tecnologico, soprattutto nell’industria automotive, e un solido curriculum nei mercati chiave di NSK Europe. CARRIERE Macchine operatrici nanotech Bonfiglioli fa da pioniere nell’integrazione del progetto Tribonano nella piastra della valvola e nel piatto oscil- lante, due componenti idraulici impiegati nelle macchine mobili per costruzione e agricoltura e in altre macchine operatrici. Tribonano è uno dei tre progetti del consorzio Izadi-Nano2Industry, promosso dal programma Horizon 2020 per il passaggio delle nanotecnologie dal laboratorio all’industria. Tribonano si occupa del trattamento e del rivestimento delle superfici dei componenti metallici, com- binando polvere nanostrutturata, rivestimenti metallici in cermet e tecnologie di spruzzo termiche per produrre componenti metallici più duraturi e affidabili. Bonfiglioli è impegnata nella ricerca nanotech come membro attivo del consorzio, e grazie ai nuovi processi di produzione i motori idraulici Bonfiglioli ottengono maggiore efficienza e durata prolungata. “Altri vantaggi quali il rendimento più elevato e la riduzione del consumo di carburante sono particolarmente apprezzati dai nostri clienti” aggiunge Andrea Torcelli, CTO di Bonfiglioli. La nuova nanotecno- logia riduce inoltre i costi di manutenzione del motore ed è rispettosa dell’ambiente. L’additivo EOS compie 30 anni Celebra 30 anni di attività e di produzione additiva EOS, fon- data il 24 aprile 1989 da Hans J. Langer per l’allora emergente mercato della prototipazione rapida mediante stereolitografia. L’azienda nel 1997 inizia a concentrarsi sulla sinterizzazione la- ser, con una decisione strategica che avrebbe dato i suoi frutti. Il successo di EOS è quindi legato all’aver proposto sistemi AM per produzione di polimeri e metalli fin dai suoi esordi, oltre a materiali, processi e software su misura per garantire risultati ottimali. Nel 2015 è stata fondata l’unità di consulenza Additive Minds, con oltre 100 esperti a disposizione degli utenti per lo sviluppo di progetti di additive manufacturing. Oggi EOS vanta 1.200 collaboratori nel mondo, e l’azienda è presente anche in Italia da 22 anni, con l’apertura il 1° ottobre 1997 di EOS italiana. La collaborazio- ne tra aziende e competenze diverse nell’odierno ecosiste- ma EOS contribuisce quindi a supportare la produzione industriale di parti flessibili, leggere e stabili in un’infinita varietà di industrie e ambiti, con processi produttivi inte- grati nei sistemi tradizionali di produzione della nuova fabbrica digitale. Simulazione nel ciclismo Sfruttando la simulazione aerodinamica di Ansys, e la potenza dei supercomputer Cray, è stato possibile sco- prire che nel ciclismo è quattro volte più facile pedalare al centro del gruppo rispetto a una volata in solitaria. La simulazione CFD Ansys è infatti stata impiegata dal professor Bert Blocken, esperto di indagini scien- tifiche sul ciclismo d’élite della Eindhoven University of technology and KU Leuven, per realizzare lo studio delle interazioni aerodinamiche tra i ciclisti nel progetto peloton. Pedalando, i ciclisti spingono l’aria davanti a sé creando una sovrapressione, una resistenza aerea che l’atleta deve combattere di continuo. Di contro, alle spalle del ciclista si crea una depressione, per cui grazie alle interazioni aerodinamiche con i ciclisti circo- stanti, l’atleta che si trova al centro viene letteralmente trascinato dal movimento aereo indotto dal gruppo. I risultati ottenuti grazie alla simulazione Ansys, convali- dati poi in galleria del vento, portano quindi grandi van- taggi anche agli atleti, insegnando che per un ciclista è importante restare protetto all’interno del gruppo il più a lungo possibile prima della volata finale. 14 progettare 422 MAGGIO 2019