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Maggiori approfondimenti su: www.meccanica-plus.it Turck Banner Italia ha recentemente presentato il primo dispositivo nella sua famiglia di lettori UHF Q300 con un’interfaccia stand alone per la comunicazione Ethernet. La connessione diretta a trigger e segnali, grazie a IO universali, semplifica anche l’installazione. Con una potenza di uscita fino a 2 W, i let- tori possono raggiungere intervalli di lettura / scrittura molto ampi. Con la serie di lettori UHF Q300, Turck Banner Italia introduce un nuovo dispositivo di lettura/scrittura che abbatte i limiti tra UHF e HF. Q300 è un lettore in grado di protezione IP67 che racchiude l’intera tecnologia RFID in un singolo alloggiamento e con- sente di mantenere ben separata la parte IT da quella della produzione installando il dispositivo direttamente sul campo. Ciò semplifica anche l’e- spansione degli impianti esistenti, poiché i quadri di controllo o altre installazioni e cablaggi complessi non sono richiesti né sul campo né nell’IT. Wago ha aggiunto diverse nuove funzioni al software di ingegneria e! Cockpit, redendolo già pronto per le applicazioni di domani. e! Cockpit trasforma un Wago PFC in un Master EtherCAT in pochissimo tempo. Come altri configuratori fieldbus, il configuratore è completamente integrato. Inoltre, la nuova vista della topologia fornisce una panoramica dell’intera struttura fisica. I configuratori di telecontrollo integrati per gli slave DNP3 e IEC 60870 aprono nuovi campi di applicazione nella tecnologia di tele- controllo quando si utilizza e! Cockpit. Con il rilascio di e! Cockpit 1.5, è disponibile la versione in lingua francese. Oltre alla seconda generazione della famiglia di PFC, il sistema viene integrato anche nei nuovi dispositivi Touch Panel Wago con funzionalità touch e di controllo. Da 30 anni sul mercato con soluzioni ad hoc per la protezione delle risorse digitali e la monetizzazione del software attraverso piattaforme versatili che gestiscano il ciclo di vita delle licenze, Wibu-Systems continua a spingere l’acceleratore sull’innovazione. Dopo la serie /B, vincitrice del premio iF Design Award 2019, Wibu- Systems propone una nuova variante contraddistinta dalla sigla /D. Analogamente alle unità della gamma /B, le chiavi di protezione CmStick/D, CmStick/DMC e CmStick/DMI, rispettivamente senza memoria flash, con memoria di tipo MLC e pseudo-SLC, presentano un guscio metallico resistente e dalle linee eleganti, e una componentistica che le rende adatte anche ad ambienti industriali soggetti a condizioni estreme. La vera novità è il connettore USB di tipo C, che ne consente l’uso su dispositivi, specialmente mobili, di nuova generazione. Wibu-Systems continua così ad espandere il portafoglio di contenitori hardware sicuri più ampio al mondo, che include non solo chiavi di protezione USB, ma anche schede di memoria e Asic. Il principio di funzionamento del servoattuatore Galaxie di Wittenstein si basa su una spirale logarit- mica che prevede l’ingranamento su intere superfici di contatto e non più solo su alcuni punti. L’area di contatto tra dente e corona è più estesa di 6,5 volte rispetto a quella di un riduttore epicicloidale, permettendo una coppia massima trasmissibile molto maggiore. La ridottissima distanza tra portadenti e corona esterna minimizza il tratto di dente soggetto a flessione e garantisce una rigidezza torsionale fino al 580% superiore rispetto a quella dei migliori riduttori comparabili sul mercato. Novità assoluta è la serie DF, un servoattuatore dal design ultrapiatto ad albero cavo, con motore sincrono a magneti permanenti integrato radialmente. Galaxie D combina il riduttore ad albero cavo Galaxie G con un motore ad alte prestazion, da ora disponibile anche nella taglia 085, adatta per applicazioni più piccole. Galaxie GH è, invece, la variante di riduttore con prestadio ortogonale, per un’integrazione ottimale in ingombri minimi.
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