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progettare 421 APRILE 2019 55 piccoli, il loro funzionamento è silen- zioso e sprigionano zero emissioni locali. La mancanza di emissioni ne consente un utilizzo sicuro all’interno come all’esterno. Per i macchinari pesanti esistono invece varie sfide da superare: non possono funziona- re soltanto utilizzando l’elettricità, a causa delle risorse richieste dai gra- vosi cicli di lavoro e devono essere ancora alimentati da combustibili fossili, che producono emissioni di gas. È quindi necessario contempla- re l’adozione di soluzioni ibride. Elettroidraulica attenta all’ambiente La tecnologia relativa alle batterie sta in effetti sviluppandosi e crescendo, offrendo risultati migliori e cicli di lavoro più lunghi, pur senza com- promettere dimensioni e peso com- plessivi. Si fa quindi sempre più reale la possibilità che anche le macchine più grandi potranno un giorno essere completamente elettriche. Alcuni tipi di macchinari possono anche essere I livelli di rumore e le emissioni delle macchine edili sono motivo di preoc- cupazioni particolari, per questo si sta passando sempre di più dall’utilizzo dei tradizionali motori alimentati con combustibili fossili, come il diesel, ad alternative più pulite e meno rumo- rose. Sebbene per le macchine edili più piccole siano già disponibili e in uso tecnologie di alimentazione elet- trica esclusivamente a batteria, per i macchinari di maggiori dimensioni, che prevedono necessità diverse, le capacità di questa tecnologia non risulta ancora soddisfacenti. Per fare meno affidamento sui combustibili fossili per la produzione di energia, risulta quindi necessario adottare del- le soluzioni ibride valide. Soluzioni ibride I progetti di realizzazione di un com- plesso di uffici, un giardino pubblico, una biblioteca o una scuola vengono generalmente accolti con entusiasmo durante le riunioni cittadine; la rea- EHP, pompa elettroidraulica, sistema ibrido. zione è tuttavia molto più moderata, quando si parla di costruire questo tipo di proprietà all’interno delle città. Anche i cantieri edili negli agglomera- ti urbani potrebbero esseremessi alla prova in futuro. Si prevede che ver- ranno promulgate leggi per regola- mentare i problemi dovuti a inquina- mento acustico ed emissioni di gas di scarico. Per risultare completamente conformi a tali ordinamenti, il settore edile deve prendere provvedimenti il prima possibile. La risposta per molti produttori di macchine edili è stata l’elettromobilità: impianti e sistemi di trazione completamente elettrici o ibridi che utilizzano motori di aziona- mento elettrici o ibridi diesel-elettrici, per sostituire sistemi di alimentazione più rumorosi e meno ecocompatibili. L’impiego di queste soluzioni per le macchine più piccole, come i carrelli elevatori elettrici al 100%, hanno registrato notevoli progressi. I vei- coli rumorosi, inquinanti e di grossa cilindrata di una volta, ora sono più MACCHINE MOVIMENTO TERRA DOSSIER