PR_420
60 progettare 420 MARZO 2019 MATERIALI numero di organismi marini adesi e nella loro facilità di distacco da alcuni rivestimenti rispetto ad altri. L’ELS che, insieme alla rugosità della superficie, ha effetto anche sulla scorrevolezza dei liquidi sui solidi e quindi sulla ‘bagnabilità’ delle superfici, si calcola misurando l’angolo di contatto dell’interfaccia liquido/solido in seguito alla depo- sizione di una goccia di un liquido a caratteristiche note sul film in esame (Figura 1). Si è inoltre notato che i balani non sono in grado di insediarsi su substrati la cui ELS è minore della tensione superficiale del liquido adesivo da loro secreto e utilizzato per l’insediamento. Un secondo fattore importante per l’efficacia antivegetativa è il ‘modu- lo elastico’, misurato tramite test gravimetrico. Gli organismi marini che colonizzano le strutture immer- se appartengono alla vasta cate- goria del ‘Benthos marino’ e sono tutti caratterizzati dall’insediarsi su substrati duri durante la transizione dalla fase larvale a quella adulta. Un substrato ‘molle’, ovvero più elasti- co, costituisce quindi una barriera limitante il loro insediamento e la metamorfosi in adulto. L’efficacia isolante dei protettivi si valuta direttamente sul film libero o applicato a un supporto metallico. Con il test di ‘permeabilità al vapor d’acqua’, ad esempio, è possibile evidenziare la perdita d’acqua in funzione della qualità e dello spes- Figura 3 - Sequenza fotografica che mostra le fasi dell’immersione in mare dei campioni per test di campo. Figura 2 - La Stazione Marina Sperimentale (SMS) del CNR-IAS di Genova attrezzata per test di campo sia in atmosfera marina sia in immersione.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=