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progettare 419 GENNAIO / FEBBRAIO 2019 71 sotterranea, ma sono caratterizzate da un rendimento costante nel tempo grazie alle loro capacità di autocom- pensazione. Le pompe centrifughe sono quelle maggiormente usate negli impianti di trattamento delle acque reflue. Il fenomeno principale da tenere in conto in questo conte- sto è quello dell’intasamento. Nel caso quindi di trattamento di acque reflue con una consistente presenza di solidi, le pompe centrifughe da impiegare dovrebbero essere del tipo ad aspirazione singola e con girante aperta anti-intasamento. La pompa centrifuga ha la particolarità di met- tere in moto alti volumi di liquido, in maniera relativamente efficiente. L’accoppiamento cinematico Le modalità di accoppiamento cine- matico tra motore e pompa, accen- nate in precedenza, hanno il compito fondamentale di trasmettere moto ed energia da una sorgente ad un’altra sorgente, che a sua volta li cederà al fluido. Il principale requisito dell’ac- coppiamento cinematico sarà quindi quello di mantenere un elevato valore di rigidezza torsionale, compensan- do eventuali disallineamenti. Oltre a far fronte ad eventuali esigenze di posizionamento assiale reciproco, la soluzione dei problemi di disallinea- mento risolve l’eventualità di usura precoce dei cuscinetti degli assi del motore e della girante. Un’attività complessa come la pro- gettazione nell’ambito delle stazioni di pompaggio per il trattamento delle acque reflue, può trovare un valido supporto nei fornitori di componenti. È il caso di R+W, azienda specializzata nella produzione di giunti e alberi di trasmissione, in grado di mettere la sua esperienza a disposizione del progettista. I sistemi di pompaggio, analogamente ai compressori, rap- presentano un tratto distintivo della proposta dell’azienda. Già due anni orsono le pompe incidevano in mi- sura significativa sui valori espressi dall’industria dei trattamenti idrici nella sua totalità, generando un fattu- rato da 105,5 miliardi di dollari. Entro la metà del prossimo decennio sono attese a un autentico boom, dato il previsto trend di crescita del 9,1% l’anno, ampiamente superiore a quel- lo del 3% circa attribuibile a valvole e controlli, la cui base di partenza è data dai 60 miliardi del 2016. Componenti chiave Al centro della proposta di R+W ci sono innanzitutto i limitatori di cop- pia distribuiti nelle due famiglie di prodotti per l’industria ST 1 e ST2. Esse hanno principalmente lo scopo di tutelare gli organi di trasmissione impiegati nellamovimentazione delle acque. Quindi, per evitare che esse acquisiscano una densità eccessiva, prima delle fasi di filtrazione e pu- rificazione propriamente dette. Ser- vono cioè a impedire che eventuali resistenze, dovute per esempio a un accumulo di detriti, possano bloccare gli organi di trasmissione e danneg- giarli. Giocano un ruolo fondamen- tale nella protezione dei componenti, la cui rottura causerebbe inevitabili malfunzionamenti e blocchi agli im- pianti; oppure a una interruzione dei servizi e a problematiche che con il tempo si ingigantirebbero. Oltre ai giunti di sicurezza, per il settore del trattamento delle acque R+W fornisce una gamma completa di soluzioni per tutte le esigenze di trasmissione della coppia, quali: giunti a soffietto metallico della serie BX e giunti ad elastomero della serie EK. I giunti BK a soffietto metallico, precisi e senza gioco, sono molto apprezzati per il basso momento di inerzia, la totale assenza di necessità di manutenzio- ne, la durata praticamente infinita e soprattutto la totale affidabilità. I giunti a elastomero della serie EK combinano elevata flessibilità e buo- na resistenza. Smorzano vibrazioni e impatti compensando i disallinea- menti degli alberi. Molti elementi con- dizionano la progettazione dei giunti a elastomero: da fattori quali il carico, l’avviamento e la temperatura dipen- de la durata dell’inserto. L’elemento elastomerico è disponibile in diverse durezze shore, per trovare sempre un compromesso adatto fra le proprietà di smorzamento, la rigidità torsionale e la correzione dei disallineamenti per la maggior parte delle applicazioni. Le pompe a vite di Archimede sono caratterizzate da un rendimento costante nel tempo.
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