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progettare 419 GENNAIO / FEBBRAIO 2019 47 favorendo lo scambio commerciale tra le imprese italiane e le esigenze del governo locale. La tecnologia disponibile Ecco allora la necessità di un’or- ganizzazione logistica dell’impresa adeguata ai tempi che cambiano e modificano il flusso delle merci. Oggi sono disponibili sistemi di movimen- tazione automatici con l’utilizzo di robot industriali. I sistemi antropo- morfi smistanomerci e confezionano prodotti senza presidio umano. I for- nitori di tecnologia offrono un’ampia gamma di tecnologie collaudate e preconfigurate per l’automazione del magazzino e dei sistemi di convoglia- mento delle merci. L’automazione generalmente offre buoni risultati e la qualità, la flessibilità e l’efficienza del flusso di materiale ne ha un enorme beneficio. Anche il consumo ener- getico in azienda è da tenere sotto controllo. I moderni carrelli elevatori sono dotati di batterie a lunga durata. Consumo energetico, durata delle batterie, efficienza dei processi sono solo alcuni degli innumerevoli fattori da cui dipendono i costi d’esercizio per tutto ciò che riguarda la carica delle batterie dei mezzi di trazione. È quindi necessaria l’ottimizzazione complessiva di tutti i fattori energetici dell’impresa basata su una strategia elaborata e ottimizzata con un uso responsabile e sostenibile di tutte le risorse. Cosa dire. La tecnologia oggi offre soluzioni avanzate a un costo ragionevole: tecnologie meccaniche, digitali, connessioni 4 e 5G, cyber si- curezza e l’automazione in genere dei processi industriali, ha contribuito a mettere l’intralogistica al centro delle attività produttive e delle potenzialità offerte dalla fabbrica intelligente. Foto a corredo da www.pixabay.com @gapeloso Cambia la geopolitica È evidente come in questi ultimi anni gli scambi commerciali sono sempre più complicati, costosi e incerti, sot- tolinea in una nota Alberto Caprari presidente di Anima. Dalla guerra sui dazi USA fino alle sanzioni verso Rus- sia e Iran, senza dimenticare la Brexit, la geopolitica attuale sembra ridurre il mappamondo disponibile. In tutto questo si inserisce il mega progetto cinese della costruzione di una nuova via della Seta che attraversa, coinvol- ge e lega ben 65 diversi Paesi, quasi un terzo delle nazioni del pianeta che devono comunque sviluppare nuove capacità manifatturiere, oggi ancora molto limitate. La Cina è un mercato importante per lameccanica italiana, che cresce dell’11% verso questa destinazione. In generale, sembra di assistere a una nuova corsa al- la manifattura, mai vista prima in certi paesi che necessitano di local content. L’Italia è il secondo Paese manifatturiero d’Europa, padrone di numerose tecnologie. Anche l’India continua a crescere nella domanda di italianità: nel 2018 c’è stato una crescita pari al +16,1%. Le tecnolo- gie green dedicate al settore acqua sono le più richieste. Con questo Paese Anima Confindustria ha in- staurato un rapporto di collabora- zione proficuo per entrambe le parti INTRALOGISTICA DOSSIER

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