PR_419
progettare 419 GENNAIO / FEBBRAIO 2019 41 portando alla nascita della ‘Fabbrica Intelligente’. Una protagonista fonda- mentale di questa storica trasforma- zione è senza dubbio la robotica, che in ambiente industriale trova la sua espressione più avanzata nei cobot (robot collaborativi). I cobot hanno sostituito al paradigma dell’automa- zione totale quellodell’interazione con gli operatori di fabbrica, permettendo così di affrontare l’automazione di processi estremamente complessi e, al contempo, di sfruttare la versatilità degli esseri umani, superando quindi la pura logica di sostituzione uomo- robot. Fra le attività svolte dal comitato scientifico di SPS vi è quella di indi- viduare i trend attuali e futuri dell’au- tomazione industriale, fornendo sia agli espositori sia ai visitatori della fiera le chiavi di lettura adeguate per comprendere l’evoluzione che stiamo vivendo nell’ambito industriale”. TeresaMinero, presidente Ispe Italia, ha presentato alcune iniziative in cantiere: “Ispe è la più grande associazione glo- bale no profit dedicata ai professionisti del farmaceutico e delle scienze della vita - ha detto - è attiva con gruppi di lavoro per l’emissione di linee gui- da (tra le quali le ben note Gamp) e importanti convegni a livello locale e internazionale, con una visione orien- tataalla stretta interazione tra il pharma 4.0 e l’operational excellence. In piena continuitàcon il proficuorapportodegli ultimi anni, Ispe Italia e SPS Italia orga- nizzano per il 26 febbraio 2019 aMilano uneventocongiunto intitolato ‘Pharma 4.0: processi eccellenti e tecnologie abilitanti per il futurodel farma italiano’, dedicatonellamattinata aun confronto tra ‘visione’ e applicazioni concrete di 4.0 nel pharma, a cui seguirà una ses- sione pomeridiana dedicata a studenti e young professional al fine di condivi- dere le competenze a cui il pharma di domani non potrà rinunciare”. Investire in formazione Un altro intervento di un esponente di un’associazione è stato quello di Michele Viscardi, presidente AIdAM: “SPS Italia è la fiera italiana di rife- rimento per tutte le tecnologie che gravitano attorno alla fabbrica 4.0 e questo la rende una situazione ide- ale per presentare e promuovere la nostra Associazione, che rappresenta uno dei comparti più innovativi del manifatturiero. Per questo motivo, AIdAM sarà parte attiva anche a SPS 2019 che quest’anno, oltretutto, de- dica parecchie iniziative - tra cui in- contri tenuti dalle aziende e incentivi per gli insegnanti - a un tema su cui stiamo investendo molto: la forma- zione. Nel nostro programma, infat- ti, rientrano anche diversi progetti sull’education (tra cui un accordo con il Miur) che hanno come obiettivo la creazione di futuri tecnici meccatro- nici preparati per il nostro settore”. In conclusione, la dichiarazione di Alessandro Zucchi, presidenteAcimit: “L’industria tessile a livello mondiale è interessata da una profonda trasfor- mazione digitale. La digitalizzazione del processo produttivo è la condizio- ne necessaria per avere un più rapido time to market e una produzione just in time. Il contributo che la tecnologia italiana può dare in questo processo è fondamentale grazie all’impegno che i costruttori italiani di macchine tessili stanno profondendo nell’implemen- tare le tecnologie di Industria 4.0. Per questoAcimit ha aderito senza esitare al convegno organizzato da SPS IPC Drives Italia, il 30 gennaio aVilla Erba, Cernobbio. Il meccanotessile italiano vuole essere protagonista della tra- sformazione digitale”. Alla presentazione dell’edizione 2019 della fiera SPS, ha partecipato un folto pubblico e anche una nutrita rappresentanza di studenti degli istituti tecnici coinvolti in alcuni progetti di formazione.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=