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progettare 419 GENNAIO / FEBBRAIO 2019 25 un sistema e ne rileva ogni eventuale anomalia analizzando in tempo reale i dati provenienti dalla rete dei sensori. Scraitec attua diagnosi e propo- ne soluzioni per evitare i possibili problemi. La capacità di analisi e l’intelligenza artificiale avranno un impatto enorme sull’offerta dei nostri prodotti, gli algoritmi dell’AI posso- no essere integrati sia nel cloud sia direttamente nei componenti”. Al termine del suo discorso Melzer ha comunque tenuto a sottolineare che per cogliere leopportunità cheproven- gono dall’innovazione sia necessaria la capacità di affrontare le nuove sfide. “Noi supportiamo i nostri clienti con soluzioni digitali in ogni punto della catena del valore e li accompagniamo durante i rispettivi percorsi individuali - ha sottolineato Michael Hoffmeister, executive expert digital business di Fe- sto -, realizziamoper lorouna infrastrut- tura software coerente e fruibile e ciò li fa risparmiare sui costi di produzione”. Hoffmeister ha fatto degli esempi di queste soluzioni: la guida operativa online per la progettazione e l’ordi- nazione di sistemi di assi, il Festo design tool 3D per combinare singoli componenti nei moduli pneumatici, la soluzione chiave per l’individuazione corretta di ogni singolo componente utilizzabile anche in ‘digital twin’, e inoltre i prodotti basati su app come il Festo motion terminal. “Con il CPX-IoT gateway, Festo sta aprendo la strada per una soluzione cloud sicura che permetterà ai pro- duttori di sistemi e macchine e agli utilizzatori di migliorare l’efficacia complessiva delle loro apparecchia- ture - ha detto Hoffmeister - questo ga- teway connette componenti e moduli presenti sul campo, come ad esempio il terminal CPX/MPA, il modulo MSE- E2M, vari sistemi di handling, al cloud Festo attraverso le interfacce OPCUA”. Il cloud Michael Hoffmeister ha inoltrespiegato come il cloud permetta di monitorare e processare i dati rendendo possibile l’analisi delle tendenze da elaborare, avvisi preventivi e notifiche automati- che in caso di anomalie o incidenti; il gateway connette il cloud a un sitema di controllo e assicura che ogni infor- mazione rilevante sia comunicata tem- pestivamente e nel formato corretto. Con il gateway CPX-IOT è possibile avere cruscotti preconfigurati per o- gni componente Festo, con possibilità di personalizzazioni; ogni cruscotto è visualizzato su di un browser e inclu- de diagrammi e ‘semafori’. Per avere maggiore chiarezza sono previsti dei ‘widget’: interfaccia utente, grafici dedicati al monitoraggio dell’energia e alla manutenzione predittiva, indi- catori di performance del processo e dell’efficienza complessiva delle apparecchiature. Il programma Smartenance, di Festo, può essere utilizzato anche come app su smartphone e tablet e permette di gestire ogni aspetto delle operazioni di manutenzione: “Questo software permette agli utilizzatori di program- mare, monitorare e valutare tutte le operazioni di manutenzione, e noi sappiamo che lagestionedigitaledella manutenzione rende le relative opera- zioni più facili, più veloci e più affidabili - ha detto Hoffmeister - il controllo reciproco fra operatori e manager della produzione garantisce grande affidabilità, razionalizza i processi e abbatte il bisogno di coordinazione”. Hoffmeister ha voluto puntare l’at- tenzione sul fatto che con le solu- zioni ‘smart digital’ di Festo entrano in sinergia le sue grandi conoscenze tecnologiche nelle applicazioni pro- duttive e gli ultimi sviluppi dell’in- formation technology, col risultato di avere innovative soluzioni online per l’automazione industriale. “Festo usa anche la comunicazione digitale per supportare i propri clienti attraverso il ‘digital customer journey’, un percorso digitale - ha affermato Michael Hoffmeister - che li guida in maniera efficace attraverso il portfolio dell’azienda; apartiredall’acquisizione delle informazioni sui prodotti e le relative configurazioni, passando per l’ordinazione, la consegna e la messa in servizio, e arrivando alla manuten- zione o anche alla formazione tecnica disponibile grazie a Festo Didactic”. @dapascucci Frank Melzer, membro del consiglio di amministrazione e del product and technology management, e, a destra, Michael Hoffmeister, executive expert digital business di Festo.

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