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I profili valgono invece il restante 15% del fatturato, con clienti come Camozzi, Metalwork, Pneumax e Festo. L’azienda esporta circa il 70% della produzione, che avviene tutta rigorosamente in Italia, garantendo supporto e copertura commerciale internazionali grazie anche alle due sedi di Stoccarda e Chicago. Enormi potenzialità di mercato Negli anni Eural Gnutti ha posto un costante impegno nello sviluppo di un prodotto molto complesso e altamente tecnologico, con una R&D fortemente dedicata alle leghe ecologiche a contenuto sempre più ridotto di piombo. “Con le nostre barre siamo diventati i numero uno al mondo - dice con giusto orgoglio Gnutti -: l’alluminio è stato decisivo per lo sviluppo dell’aerospace, ma tutti i particolari possono essere fatti in alluminio, quello che conta è la scelta della lega più appropriata. Oggi abbiamo un range di leghe che copre il 98% del mercato della bar- ra, e il potenziale di Eural Gnutti è ancora enorme”. Un potenziale ap- plicativo che l’azienda si impegna a cercare in tutto il mondo, finanche su Marte, come ama dire il presi- dente. Molti sono i vantaggi offerti infatti dall’alluminio, che potrebbe ad esempio sostituire l’ottone nella produzione dei rubinetti, garanten- do peso inferiore dei due terzi, costi più contenuti e atossicità grazie al ridotto uso di piombo. Nell’automo- tive, mercato che attualmente rap- presenta circa il 20% del business dell’azienda, l’alluminio potrebbe pure avere grandissimo impiego in sostituzione dell’acciaio, ridu- cendo il peso delle vetture e quindi i consumi, non solo di carburante ma anche della componentistica, offrendo inoltre a fine vita un ritor- no sul prezzo iniziale del veicolo, in quanto il rottame di alluminio viene recuperato e pagato 1 euro al kg. Oggi Eural Gnutti guarda quindi alle innumerevoli possibilità applicative delle proprie leghe, ed è impegnata nella comunicazione e nel far cambiare la cultura dei mercati e delle aziende in tutto il mondo, offrendo un prodotto di ottima qualità con un ciclo integrato dalla billetta alla barra e un proces- so a scarti quasi zero. Forte di un prodotto performante, versatile e oggi anche ecologico, grazie alla riduzione del contenuto di piombo nelle leghe, fino alla totale elimina- zione grazie alla sostituzione con il bismuto. Continua è quindi la ricerca di imprese che ovunque possano avere bisogno delle le- ghe in alluminio Eural Gnutti, per espandere al mondo l’uso di quello che per l’azienda è a tutti gli effetti il materiale del futuro. @lurossi_71 SCENARI