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Monitoraggio freni di sicurezza Mayr Power Transmission ha svi- luppato moduli di monitoraggio di ultima generazione per controllo smart dei freni di sicurezza, per rilevamento dei guasti e manutenzio- ne preventiva. Il modulo Roba-brake-checker funzio- na senza sensori, analizzando corrente e tensione per riconoscere il movimento del disco dell’arma- tura e le condizioni del freno. Oltre alle condizioni di commutazione, il modulo può anche dedurre temperatura, usura, stato tensionale e la riserva di forza di trazione disponibile del magnete. Al rag- giungimento del valore di riserva, il modulo emet- te un segnale d’avviso, consentendo interventi di manutenzione preventiva. Il modulo è disponibile anche in versione per corrente alternata, e una versione futura potrà agire sull’alimentazione del freno, sostituendo il raddrizzatore. Per applicazioni che richiedono il controllo della coppia di frenatura oltre al monitoraggio di stato, Mayr offre quindi il modulo Roba-torqcontrol, che è in aggiunta in gra- do di cambiare il livello della coppia durante il fun- zionamento, attraverso la regolazione combinata di corrente e tensione, potendo decelerare dispositivi e macchine in modo dolce e regolare. Visione integrata nelle macchine B&R ha presentato a SPS IPC Drives un sistema di visione ed elabo- razione immagini pronto per integrazione in sistemi di automazione macchine, comprensivo di camere, software e accessori per illumina- zione. Un’ampia selezione di telecamere intelligenti consente a livello base di sostituire semplici sensori di visione artificiale, mentre a livello alto è possibile avere il pieno potenziale di telecamere smart di fascia alta. Componenti software pronti all’uso consentono di creare appli- cazioni con programmazione minima. Elementi di illuminazione sono disponibili sia integrati nella camera sia come dispositivi esterni, o come combinazione delle due opzioni. Funzioni avanzate come sincro- nizzazione ad alta precisione per acquisizione immagini ad alta velocità o illuminazione a campo chiaro o in campo scuro sono facilmente implementabili. Trigger delle immagini e controllo dell’illuminazione possono essere sincronizzati con il resto del sistema di automazione, in tempo reale e con precisione inferiore al microsecondo. Il sistema di visione artificiale di B&R è integrato a ogni livello, offrendo un solo ambiente di sviluppo per ogni aspetto dell’automazione. Monitoraggio emissioni agevolato I sistemi di monitoraggio emissioni SME (monitoraggio in continuo) e SAE (analisi delle emissioni) di Sick rientrano nei dispositivi per l’Impre- sa 4.0. In quanto sistemi per assicurazione della qualità e il controllo di processo, che aumentano efficienza e sostenibilità, queste soluzioni usufruiscono infatti di iper e super ammortamento. In aggiunta, applica- ti nella produzione di energia per cogenera- zione a biomassa e biogas, le agevolazioni aumentano. Secondo quanto previsto dal Dm Ambiente 14 aprile 2017, che disciplina le condizioni di accesso all’aumento dell’in- centivazione per questa tipologia di impian- ti, i sistemi SME e SAE hanno diritto a un premio tariffario di 30 euro per ogni MW prodotto (per impianti con potenza nomina- le superiore a 15 MW). Il PowerCems100 di Sick è in dettaglio un sistema per la mi- sura in continuo delle emissioni di impianti di combustione alimentati a combustibili fossili. Conforme a EN 15267 e EN 1481, è costituito da analizzatore di gas GMS800 a infrarossi per misurazione di CO, NO e CO 2 . Completato con analizzatore UV Defor, il si- stema può quindi rilevare anche SO 2 , NO e NO 2 senza necessità di un convertitore. Indicatori in ambiente marino Gli indicatori di livello IEG-GCL di F.lli Gia- comello in variante in Aisi 316 consentono controllo in continuo dei liquidi in ambiente marino, e nei settori alimentare e chimico. Gli IEG-GCL sono formati da una catena reed-resistenze per indicazione precisa e costante del livello del fluido, a prescindere dalla sua conducibilità elettrica, pressione, temperatura o presenza di schiume. La struttura è semplice, con il galleggiante come unica parte in movimento che scorre lungo il tubo seguendo il fluire del fluido. Il campo di un magnete toroidale, posto nel galleggiante, aziona senza contatto i reed posti nel tubo di scorrimento. Il loro azio- namento consente di inserire o disinserire gradualmente le resistenze, anch’esse nel tubo, consentendo la lettura in continuo del livello. Il segnale resistivo generato può essere impiegato diret- tamente da dispositivi che accettano tale input, oppure tramite convertitore Ohm-4/20mA, potendo pilotare la maggior parte dei dispositivi elettronici in commercio. Gli IEG-GCL offrono indicazione lineare del livello indi- pendentemente dalla forma del serbatoio, indicazione a distanza e possibilità di montaggio in by-pass. progettare 418 NOVEMBRE / DICEMBRE 2018 95

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