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22 progettare 418 NOVEMBRE / DICEMBRE 2018 dirompenti, che oggi sono disponibili, efficaci e hanno costi accessibili - il- lustra Ferrandino -, e la velocità a cui avviene il cambio culturale necessa- rio quale substrato per accoglierle”. Cosciente della tensione che un tale scarto temporale porta all’interno del- le organizzazioni, Ferrandino ha quin- di avviato una serie di iniziative, la prima delle quali è stata dedicare tre persone al rafforzamento dei processi chiave dell’azienda. È stato creato un nucleo di competenze chiamato ‘Digi- tal Innovation’, trasversale a tutte le funzioni aziendali e che al suo interno racchiude competenze che il numero uno di SEW-Eurodrive Italia ritiene siano cruciali per guidare un processo di trasformazione digitale: IT, proces- si emarketing. L’impegnomira quindi a trasformare l’organizzazione in un modello meno gerarchico, più agile e a rete, efficace nei punti nodali che possono essere distribuiti, ottenibile grazie a un maggiore coinvolgimento delle persone sugli obiettivi strate- gici aziendali. “Si tratta di una vera trasformazione culturale che stiamo affrontando con molta formazione - continua il direttore generale -, e attra- verso una proposta valoriale fatta di collaborazione, trasparenza ed eticità. L’obiettivo è aiutare le nostre persone ad assumersi maggiore responsabi- lità, un passaggio indispensabile per creare un nuovo modello organizzati- SCENARI Apertura al territorio Lungimiranza in SEW-Eurodrive Italia signifi- ca anche apertura al territorio in cui opera, ispirando inoltre le numerose iniziative che l’azienda promuove e sostiene nella forma- zione dei giovani, legandosi a doppio filo ai temi della responsabilità sociale d’impresa. “Per gestire in maniera adeguata la questione del cambio generazionale al nostro interno - spiega Ferrandino - abbiamo una solida politica di ingresso dei giovani in azienda, su cui investiamo risorse importanti”. Queste attività riguardano i rapporti con le università e gli istituti tecnici, in primis la collaborazione con la Liuc, dove SEW-Eurodrive Italia è sponsor del master in ‘Meccatronica e mana- gement’, che rappresenta il canale principale di ingresso delle nuove leve in azienda, con una media di uno o due ragazzi l’anno che al termine del percorso formativo entrano nell’organizzazione. L’azienda fa quindi parte dell’Osservatorio Digitale del Politecnico di Milano, e collabora in particolare con i Sale- siani di Sesto San Giovanni nell’organizzare stage e master, oltre alle collaborazioni in essere con l’Università della Bicocca e la Catto- lica di Milano. “Oltre alle immediate ricadute formative, queste attività ci consentono anche di entrare in contatto con altre aziende del territorio - si addentra Ferrandino -, e questo crea un contesto di Open Innovation molto positivo per i benefici che porta in termini di contaminazione tra ambienti adiacenti”. Oltre poi ad avere un piano welfare dedicato ai collaboratori interni, l’azienda crede moltis- simo nella partecipazione e nell’apertura al territorio, con i progetti che afferiscono alla Fondazione #VAI (vicinanza, attivazione e innovazione) in quanto, come spiega ancora il direttore generale, “essendo un’azienda fatta di persone, ed essendo inserita in un contesto sociale fatto di relazioni con le attività presenti localmente e con le scuole, crediamo sia importante restituire al territorio qualcosa che abbia valore per la comunità che ci ospita”. La struttura trasparente di un macchinario col cuore pulsante costituito dalle soluzioni SEW-Eurodrive. Le competenze dell’azienda sono distribuite su tutto il territorio.

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