PR_417

RASSEGNA Il ReliaGate 20-25 di Eurotech è u n robusto IoT Edge Gateway certificato per applicazioni embedded e di Internet of Things industriale (IIoT). Basato su processore Intel fino a 4 core, garantisce prestazioni affidabili grazie a RAM e componenti saldate, ai connettori isolati e protetti e a un range esteso di temperatura operativa (da -40 a +65 °C). Fornisce diverse interfacce I/O analogiche e digitali, oltre a un ampio range di opzioni di connettività tra cui GPS e LTE integrati, Wi-Fi, Zigbee e BLE. Il ReliaGate 20-25 è in grado di offrire funzionalità IoT avanzate: tramite protocolli di comunicazione si connette ai macchinari e trasferisce i dati raccolti sul cloud, integrando il mondo dell’OT con le applicazioni IT e consentendo l’accesso, la gestione e l’upgrade da remoto dei dispositivi sul campo. Con la sua famiglia CNC8060/65/7 0, Fagor Automation pu ò offrire prodotti per tornitura, laser e fresatura, che partono dalla soluzione economica, fino a macchine top per prestazioni, numero di assi o complessità (max 32 assi+mandrini, 4 canali, 4 magazzini utensili, macchine combinate tornio-fresa). I prodotti ‘T’ sono la soluzione ideale per la tornitura: conver- sazionale per programmazione facile e potente, Dyndist che distribuisce i lavori su più canali per aumentare la produttività e grafica solida 3D. Con i prodotti ‘M’ prestazioni per la fresatura, come autocalibrazione di teste e tavole, controllo dell’a- vanzamento DMC secondo il consumo mandrino e ‘calcolatrice tecnologica’ FMC per programmare i dati ottimi di F/S in funzione di materiale e lavorazione. Prestazioni avanzate per taglio Laser 3/5 assi con la serie ‘L’. Image S p artecipa a BiMu 2018 nello spazio dedicato alla collettiva dell’AIdAM (Associazione Italiana di Automazione Meccatronica), dove presenta le ultime novità della propria gamma di soluzioni per la visione industriale e in particolare Retina, l’innovativo software di SqueezeBrains per la classificazione di oggetti basato sull’intelligenza artificiale. Retina è composto da una libreria scritta in ‘C’, per Windows, Linux e Android su piattaforma X86 e ARM e da una GUI, un’interfaccia grafica, per Windows su piattaforma X86. Con la GUI è possibile addestrare Retina e fare i test. Il ‘vantaggio rispetto ad altri pacchetti software è dato dalla fase di addestramento estremamente semplificata e che non richiede migliaia di immagini: ne basta qualche decina’. Concepita, secondo tradizio ne Isper , per sodd isfare la ricerca di ‘macchine di alta precisione e affidabili nel tempo’. L’HSP è disponibile in tre versioni: HSP 443 SKY, con X = 400 mm, Y = 400 mm, Z = 300 mm; HSP 643 Wave/RB con X = 650 mm, Y = 420 mm, Z = 350 mm; HSP 1000 con X = 1000 mm, Y = 600 mm, Z = 400 mm. Tra le caratteristiche tecniche: righe ottiche pres- surizzate con risoluzione 0,0001 mm; guide di precisione (35 mm) a 4 ranghi di rulli; viti di precisione a ricircolo di sfere a chioc- ciola singola precaricata; movimento asse verticale sostentato da due cilindri pneumatici; motori brushless; azionamenti digitali. Linear motion unit di item è un’unità ottimizzata per le esigenze specifiche dell’utente, composta da motori, unità lineari e controller. La configurazione avviene grazie al software online item MotionDesigner. I controller sono certi- ficati CE e UL e comandano in maniera ottimale i servomotori. Mediante porte I/O configurabili è possibile elaborare direttamente segnali di interruttori di avvio/arresto, sensori etc. e integrarli nello svolgimento del programma. La con- figurazione ha luogo con l’ausilio dell’intuitivo programma item MotionSoft. I controller possono essere ampliati con moduli di interfaccia opzionali per tutti i sistemi Feldbus. Le interfacce CAN-Open, USB, Ethernet e RS232 sono stan- dard, all’occorrenza possono essere integrate con ProfiNet, EtherCAT e Profibus. Il modulo di sicurezza STO migliora la sicurezza di un impianto mettendo il motore in stand-by in assenza di momento torcente. Elesa intro duce una nuova gamma: gli organi di trasmissione. Ingranaggi cilindrici a denti dritti (ZCL), utilizzati per trasmet- tere il moto di rotazione tra due assi (o alberi) paralleli, e le cremagliere a dentatura dritta (ZCR), impiegate per trasformare il moto rotatorio in traslatorio e viceversa. Entrambe le tipologie in tecnopolimero sono caratterizzate da un angolo di pressione di 20°. I moduli degli ingranaggi vanno da 0.5 a 3.0 mentre quelli delle cremagliere vanno da 0.5 a 4.0. Queste ultime sono disponibili a sezione quadra, con o senza anima in metallo, a staffa e a ‘T’. Estremamente silenziosi e leggeri grazie al peso specifico ridotto, sono molto resistenti agli agenti chimici e alla corrosione, oltre ad avere un’elevata resistenza in caso di trazione e torsione e un basso coefficiente di attrito. 92 progettare 417 OTTOBRE 2018