PR_417

progettare 417 OTTOBRE 2018 77 sulle unità di macchina che realizzano il processo di lavoro”. Additivo o sottrattivo?Meglio l’ibrido La manifattura additiva è un altro trend che non si può ignorare. Per sfruttare il meglio dei due mondi - sottrattivo e additivo - il settore delle macchine utensili sta affrontando la sfida di integrare le tecnologie tradi- zionali con le nuove tecnologie all’in- segna dell’hybrid manufacturing: “Nei sistemi di produzione ibridi la precisione di fabbricazione può esse- re raggiunta in un ambiente unificato e quindi più efficiente - dice Lucia - la combinazione delle due tecnologie consente una maggiore libertà nella fase di progettazione, permettendo di gestire le complessità delle parti con una maggiore flessibilità soprat- tutto durante la creazione di parti con geometrie particolari che la produ- zione convenzionale non sarebbe in grado di realizzare. La produzione ibrida permette di superaremolti vin- coli realizzativi riducendo il divario tra l’enorme potenziale disponibile nella progettazione 3D e le oggettive limitazioni di ciò che può essere pro- dotto effettivamente. Questo a tutto vantaggio dei tempi di elaborazione progettuale, ma anche e soprattutto dei tempi di esecuzione, dell’efficacia tecnica delle soluzioni e dei relativi controlli di qualità che si possono eseguire grazie alla possibilità di monitoraggio del processo termico con controllo ottico durante la fase di deposizione dei materiali. In altre parole, la tecnologia ibrida coniuga le libertà dell’additivo garantendo la precisione e la finitura superficiale propria del CNC, abilitando soluzioni più complesse e funzionali in tempi progettuali e realizzativi più rapidi. L’aggiunta e/o la rimozione di metallo possono essere fatte in maniera au- tomatica oppure sotto la supervisio- ne dell’operatore. L’intercambiabilità delle testine laser di lavorazione con- sente l’implementazione di un’ampia gamma di processi attraverso una selezione completamente automa- tica garantendo la riconfigurazione per lavorare il nuovo pezzo in pochi secondi. Questi presupposti portano facilmente a pensare che nel futuro la hybrid manufacturing sarà un e- lemento imprescindibile dei processi produttivi”. I costi della manutenzione predittiva Tra le innovazioni più concretamen- te ricercate dal mercato figurano le tecnologie che consentono di imple- mentare una manutenzione di tipo predittivo, fino al caso estremo di macchine in grado di auto-diagnosti- care possibili guasti. Ecco il parere di Lucia: “Rendere la macchina consa- pevole di ciò che le potrà succedere a breve può essere complesso, ma sicuramente è fattibile. La valutazio- ne che si dovrà sempre fare è se le tecnologie specifiche da usare, pur essendo sufficientemente mature, sono economicamente vantaggiose in confronto ai benefici che possono rendere. Soltanto un’attenta analisi per tipologia di macchine e di pro- cessi, combinata con la valutazione della capacità di gestione organiz- zativa, legata a un nuovo modello di servizi al cliente che verrebbe in- trodotto, potranno stabilire dove c’è la convenienza di implementare una nuova gestione del controllo e della manutenzione”. Il ‘Digital Twin’ Altra parola chiave della manifattu- ra 4.0 è il concetto di digital twin: “In breve, un gemello digitale può essere definito, fondamentalmente, come il profilo digitale in evoluzio- ne che, dal comportamento storico e da quello corrente di un oggetto fisico o di un processo, possa cre- are le condizioni per replicarlo vir- tualmente permettendone l’analisi e l’ottimizzazione delle prestazioni, il tutto in fase molto anticipata. Allo stato dell’arte - conclude Lucia - a prescindere dalle molte e spesso troppo enfatiche dichiarazioni di chi oggi propone soluzioni di digital twining, bisogna dire che, sebbene ci siano degli indirizzi di sviluppo in questa direzione, le applicazioni che si possono vedere sono quasi esclusivamente orientate a processi di tipo discreto e a macchine che si possono rappresentare sotto forma di cicli sequenziali di lavoro”. @franco_canna MACCHINE UTENSILI DOSSIER