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74 progettare 416 SETTEMBRE 2018 esperti. “Acquistare una soluzione CAD costosa e metterla in mano a persone inesperte è rischioso perché abbassa il ritorno sull’investimento”, osserva. “Invece, con la piattaforma 3DExperience in cloud le cose sono andate diversamente. Il sistema è stato operativo fin da subito, senza investimenti in nuovo hardware o lunghi tempi di implementazione. Possiamo provare gli applicativi di progettazione in cloud per tre mesi prima di impegnarci in modo defi- nitivo. Ma soprattutto, Engineered to Fly è una soluzione specifica per l’industria aeronautica e funziona come vogliamo noi”. BRM Aero ha scelto Engineered to Fly in cloud per un altro motivo, “perché è un modo economico per avere a disposizione tecnologie di progettazione avanzate senza aggravi e costi amministra- tivi”, sottolinea Bristela. “Dassault Systèmes si occupa degli aggiorna- menti e dei backup, così noi siamo sempre sicuri di lavorare con la ver- sione più recente e avere tutte le fun- zionalità a portata di mano. In questo modo le nostre risorse sono libere di concentrarsi sulla progettazione dell’aereo e non sulla gestione IT”. “Technodat, partner di Dassault Systèmes, ci ha proposto la piatta- forma 3DExperience e ci ha suppor- tato nella fase iniziale, mostrandoci come usare gli applicativi di proget- tazione per determinate parti dell’a- ereo”, aggiunge Bristela. “La loro competenza è stata preziosa e, dopo alcuni mesi di lavoro con la nuova soluzione, i nostri ingegneri hanno acquisito conoscenze sufficienti per progettare in autonomia. In breve tempo hanno imparato a importare nella piattaforma 3DExperience la geometria 3D della fusoliera, creata con le soluzioni precedenti, e svi- luppare con successo nuove parti in lamiera pronte per la produzio- ne. Nel periodo di prova Technodat ha dimostrato grande attenzione e interesse per la nostra evoluzione a lungo termine. Ha supportato e continua a supportare i nostri pro- gettisti quando serve. Inoltre, pur avendo creato un’applicazione per facilitare lo scambio degli attributi delle parti fra la piattaforma 3DEx- perience e il nostro sistema ERP, non c’è stato bisogno di particolari perso- nalizzazioni. La versione standard di Engineered to Fly copre la maggior parte delle nostre esigenze”. Infine, la sicurezza dei dati e il riutilizzo delle conoscenze sono altri elementi che hanno convinto BRM Aero: la piatta- forma 3DExperience offre entrambi. “I nostri dati sono sicuri in cloud e la continuità è garantita, perché il patrimonio di conoscenza rimane in azienda anche quando un dipenden- te cambia lavoro”. Gestione del ciclo di vita del prodotto I componenti di un aereo devono essere tracciati e mantenuti lungo tutto il ciclo di vita. “Con Enginee- red to Fly possiamo gestire l’intero ciclo di vita di ogni componente, dalla concezione allamanutenzione”, dice Bristela. “Possiamo tracciare ogni parte grazie alla gestione delle versioni, trasferire informazioni co- me codici, materiali, costi e fornitori fra la piattaforma 3DExperience e il nostro ERP, garantendo la corretta gestione della documentazione e la sua associazione a ogni componen- te. Resto dell’idea che gli strumenti migliori per fare un bel progetto siano carta e penna, ma apprezzo moltissimo il valore del prodotto virtuale in 3D perché ci aiuta a risol- vere tutti i dettagli tecnici e costruttivi dei nostri aerei. Le variabili come peso e densità dei materiali vengo- no associate a ciascuna parte, così possiamo vedere immediatamente il peso di ciascun sottoassieme.Tutte le variabili possono essere definite, a- nalizzate e modificate online in 3D; in questo modo possiamo ottimizzare i progetti e ridurre il peso dell’aereo”. La piattaforma 3DExperience è anche aperta e flessibile. “I nostri clienti possono sottoporre nuove idee o richieste particolari per il loro aereo e, se non ci sono problemi di sicu- rezza, facciamo del nostromeglio per accontentarli. Grazie alla sua flessi- bilità, la piattaforma 3DExperience ci agevola nell’adattare i progetti in tempo reale e nel mostrare ai clienti, in un ambiente digitale, come sarà il loro aereo”, conclude Bristela. Vista virtuale di un aereo Bristell sulla piattaforma 3DExperience. SOFTWARE

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