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progettare 416 SETTEMBRE 2018 69 la prima volta nel mondo dell’aero- space, di realizzare un componente oleoidraulico per controlli primari di volo che sono stati testati con successo su un Airbus A380. Sfida ad alta quota In un periodo storico nel quale si avverte una crescente consapevo- lezza di una sempre più urgente sostenibilità ecologica del business, insieme a un innalzamento dei prez- zi della benzina e a una mancanza di fonti energetiche alternative, il settore aerospaziale ha bisogno di trovare nuove tecnologie al fine di rimanere competitivo. La stampa 3D industriale basata su polveri ha il po- tenziale di portare un fondamentale cambiamento e facilitare, allo stesso tempo, la creazione di componen- ti innovativi in questo campo. Per questo motivo, Liebherr ha lancia- to il proprio programma dedicato all’additive manufacturing circa sei anni fa puntando fortemente sull’e- voluzione di questa tecnologia. Ora l’azienda ha finalmente avuto la con- ferma provata che la tecnologia di stampa 3D industriale per i metalli di EOS può essere davvero applicata in molteplici parti idrauliche che costi- tuiscono un aereo. Dopo varie fasi di lavorazione, infatti, insieme a Airbus e a un team di ricerca della Chemnitz realmente un’opportunità per il futuro di questa industria. Un design unico e con meno emissioni La soluzione è stata quella di svi- luppare un design e un processo per l’implementazione nel settore dell’aviazione che usasse la tecnolo- gia per la stampa 3D industriale, affi- dabile e di alta qualità, promossa da EOS. In primis, la parte tradizionale è stata quindi analizzata. Le strutture idrauliche sono state identificate e le sezioni ausiliarie sono state rimosse. Il posizionamento dei componenti più importanti è stato riconsiderato alla luce del loro spazio di installa- zione e dei requisiti dell’interfaccia, con l’obiettivo di ottimizzare linee di connessione brevi e intelligenti. Questo ha portato alla realizzazione del design di una nuova parte. “Con la stampa 3D industriale, la comples- sità non è davvero più un problema. Sul sistema EOS M 290 i componenti sono realizzati da un grande numero di sottili livelli, ognuno dei quali è compreso tra i 30 e i 60 µm di spes- sore, che ci permette di costruire complesse geometrie - ha spiegato Alexander Altmann, lead engineer additive manufacturing, research & technology di Liebherr-Aerospace Lindenberg”. E ha proseguito: “Gli elementi funzionali sono stati con- INDUSTRIA AEROSPACE DOSSIER Liebherr-Aerospace utilizza, con successo, la tecnologia di stampa 3D industriale per i metalli di EOS per componenti aeronautici. University ofTechnology, Liebherr ha iniziato un progetto finanziato dal Ministero federale tedesco per gli affari economici e l’energia (BMWi). L’obiettivo era quello di sostituire un tradizionale componente primario di volo, un blocco di valvole idrauliche ad alta pressione, con uno realizzato in additive manufacturing. Su un aereo, molti componenti lavo- rano insieme per assicurare un volo sicuro. Un servocomando muove lo spoiler nella posizione desiderata per diminuire il sollevamento dell’aero- plano. Questo tipo di componenti di controllo primario di volo richiedono i massimi standard di qualità e pre- cisione durante la loro produzione. Solitamente, la produzione dei blocchi di valvole parte dallo scavo della ma- teria prima, che viene quindi lavorata, rifinita, forata e in fine assemblata. Questo processo richiede molto tem- po ed è molto complesso, lasciando poco spazio all’ottimizzazione. Nono- stante questo, il numero di passaggi dimostra che ci sia spazio per possi- bili miglioramenti che possono essere raggiunti grazie al prezioso aiuto della stampa 3D industriale di metalli. Chia- ramente, la sola sostituzione non è sufficiente, la nuova parte deve essere più leggera, efficiente ed ecosostenibi- le rispetto alla precedente, per dimo- strare che l’additivemanufacturing sia