PR_415

66 progettare 415 GIUGNO / LUGLIO 2018 zione degli sforzi di von Mises nell’alloggiamento, conseguenza delle forze trasmesse dall’albero motore e dal contralbero. La stessa immagine mostra anche l’accelera- zione normale dell’alloggiamento vibrante, che è la causa dell’emis- sione del rumore. Le frequenze dominanti nella vibrazione dell’al- loggiamento sono tra i 1.500 Hz e i 2.000 Hz. In Figura 4 è raffigurata la deformazione dell’alloggiamento. Analisi acustica del rumore emesso dall’alloggiamento L’accelerazione normale cui è sottopo- sto l’alloggiamento, prevista dall’ana- lisi multibody, viene utilizzata come sorgente del rumore per l’analisi a- custica. La simulazione, eseguita nel dominio delle frequenze, calcola il livello di pressione sonora all’esterno della scatola del cambio. Poiché i va- lori dell’accelerazione normale sono nel dominio del tempo, una trasfor- mata veloce di Fourier (Fast Fourier Transform, FFT) viene utilizzata per convertirli nel dominio delle frequen- ze. La pressione acustica viene calco- lata nel dominio di aria che circonda la scatola del cambio. Per ridurre le dimensioni del dominio computazio- nale senza influenzare la precisione dei risultati, si applica una condizione di radiazione a onda sferica sui con- torni esterni del dominio dell’aria, in modo che le onde acustiche rivolte verso l’esterno lascino il dominio di modellazione con riflessioneminima. La figura 3 mostra il livello di pres- sione sonora (Sound pressure level, SPL) sulla superficie dell’alloggia- mento e nella zona circostante. L’SPL può essere mostrato anche in campo lontano. I grafici in campo lontano su diversi piani, a distanza di 1 m, danno l’idea delle direzioni principali di trasmissione del ru- more per le frequenze considerate. Note conclusive Per simulare la vibrazione e il rumo- re generati, si è scelto un approccio di modellazione multibody-acustica. Questa tecnica può essere utilizzata già nelle prime fasi della progetta- zione del cambio, in modo da miglio- rare il progetto e ridurre al minimo l’emissione di rumore nelle diverse condizioni operative. Fig. 4 la deformazione dell’alloggiamento ingrandita 200 volte. SOFTWARE Fig. 3 il livello di pressione sonora a 1.500 Hz. A sinistra: la superficie dell’alloggiamento. A destra: la zona circostante.

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