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progettare 415 GIUGNO / LUGLIO 2018 47 in crescita le immatricolazioni di autovetture di tutte le alimentazioni, tranne GPL e diesel; queste ultime registrano un calo tendenziale del 10% e rappresentano nel mese il 51,5% del mercato. Le autovetture diesel non avevano una quota di mercato così bassa da ottobre 2012, quando la quota era del 51,2%. A gennaio-maggio, il mercato delle auto diesel risulta in calo del 4,3% con il 54% di quota. Le autovetture alimentate a benzina, sono cresciute a maggio del 3% e raggiungono una quota del 35,4%, la più alta degli ultimi 25 mesi. Da inizio anno le auto a benzina sono di poco superiori ai livelli del 2017 (+1,3%). Le autovetture ibride crescono, nel mese, del 12%, mentre le autovettu- re elettriche quadruplicano rispetto a maggio 2017. Insieme, ibride ed elettriche rappresentano il 4,2% del mercato auto di maggio (il 4% da ini- zio anno, un punto percentuale in più rispetto ai primi 5 mesi del 2017). Le autovetture GPL calano del 3,5% nel mese e del 3,9% nel cumulato, mentre le autovetture alimentate a metano crescono più del doppio (+106%) e ottengono il 2,8% di quo- ta (era l’1,3% a maggio 2017), nel cumulato le auto bifuel a metano crescono del 56%. In riferimento al mercato per segmenti, nel mese di maggio Fiat Panda e Fiat 500 rappre- sentano il 54% del segmento delle superutilitarie e sono i due modelli più venduti di questo segmento. Secondo l’indagine Istat, a maggio l’indice del clima di fiducia dei con- sumatori (base 2010=100) diminui- sce da 116,9 a 113,7. Anche l’indice composito del clima di fiducia delle imprese (Iesi) peggiora lievemente, passando 105,0 a 104,7. Acquisto di beni durevoli In riferimento al clima di fiducia dei consumatori, inoltre, per quanto riguarda l’acquisto di beni durevoli, tra cui l’automobile, il saldo relativo all’opportunità attuale risulta in calo (da -48,5 a -50,0). Secondo le stime preliminari Istat, a maggio l’indice nazionale dei prezzi al consumo registra un aumento dello 0,4% su base mensile e dell’1,1% su base annua (in significativa accelerazio- ne rispetto al +0,5% di aprile). La marcata ripresa dell’inflazione si deve prevalentemente ai prezzi dei beni alimentari non lavorati e dei beni energetici non regolamenta- ti (da +2,7% a +5,3%), ai quali si aggiunge l’inversione di tendenza della dinamica dei prezzi dei ser- vizi relativi ai trasporti (da -0,7% a +1,7%). I prezzi dei beni energetici non regolamentati registrano una variazione positiva pari a +2,1% rispetto al mese precedente e pari a +5,3% rispetto allo stesso mese del 2017 (da +2,7% di aprile). Questa dinamica è dovuta all’aumento dei prezzi delle principali componenti di questa tipologia di prodotto: gasolio (+2,8% su base congiunturale, +7,2% su base annua, in accelerazione da +3,8% di aprile), benzina (+2,4% rispetto ad aprile 2018, +5,2% in termini tendenziali, da +2,1% del mese precedente) e altri carburanti (rispettivamente +0,2% e +3,2%). Le marche nazionali, nel complesso, totalizzano nel mese 55.495 imma- tricolazioni (-8%), con una quota di mercato del 27,9%. Nei primi cinque mesi del 2018, le immatricolazioni complessive ammontano a 261.397 unità (-7%), con una quota di mer- cato del 27,6%. INDUSTRIA AUTOMOTIVE DOSSIER FOTO GEICO

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