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36 progettare 415 GIUGNO / LUGLIO 2018 EVENTI AirTAC presentava in fiera anche la gamma di attuatori: i più diffusi sono i cilindri a norma ISO 15552 Serie SE. Il pistone è costruito in lega di alluminio ed è un monoblocco: tutte le lavorazioni di tornitura vengono eseguite in un unico ciclo di lavorazione. Infine, la camicia viene tagliata e lavorata su macchine utensili CNC, dove vengono inoltre realizzati i filetti: viene fatto ciò per garantire il perfetto parallelismo delle due superfici della camicia, ed la conseguente perpendi- colarità tra le stesse e l’asse di scorrimento. Ciò porta un buon allineamento dei componenti e quindi ottima scorrevolezza ed una perfetta tenuta delle guarnizioni. A Ipack-Ima 2018 Comau ha presentato, insieme al proprio Part- ner Siscodata, il nuovo Agile1500. Il veicolo è un ‘mobile robot’ a guida autonoma che consente di ottimizzare i flussi logistici per una produzione su misura ed efficiente, salvaguardando la produttività e la redditività attraverso tutta la linea di lavorazione. Modulare e completamente riconfigurabile, Agile1500 può trasportare fino a 1.500 kg per contribuire a facilitare la produzione just-in-time e just-in-sequence. Grazie all’ estrema flessibilità, Agile1500 può essere applicato in differenti realtà produttive, dall’automazione del fine linea al carico/scarico da magazzino fino all’alimentazione delle linee di produzione. Gli assi Serie 5V di Camozzi sono attuatori meccanici lineari a cinghia dentata con i quali, grazie ad uno specifico sistema di pulegge con configurazione ad omega, si è in grado di ridurre al minimo le inerzie del sistema. La presenza di una o più guide a ricircolo di sfere e di un profilo a sezione quadra autoportante, conferisce elevata rigidità e resistenza ai carichi dinamici, garantendo la movimentazione di carichi elevati in modo preciso e rapido. La Serie 5V, disponibile in tre taglie (50, 65 e 80), può essere utilizzata come asse verticale di un sistema X, Y, Z gantry o cantilever in tutte quelle applicazioni in cui si debbano movimentare carichi per lunghe corse in tempi brevi, così da ottimizzare i tempi ciclo delle macchine. Metal Work offre una gamma completa di prodotti per applicazioni nell’industria alimentare: cilindri, raccordi, gruppi trattamento e valvole. La proposta di cilindri comprende versioni in acciaio inossidabile a norma ISO6432, a norma ISO15552 e a forma tonda, con profilo pulito; in alternativa la serie di cilindri HCR (High Corrosion Resistance). Metal Work dispone di un’ampia gamma di raccordi ed accessori di alta gamma, realizzati in acciaio inossidabile AISI 316L. In tema di gruppi di trattamento il miniregolatore di pressione MRA BIT serie F è realizzato con materiali stati appartenenti alle liste approvate a livello internazionale. Metal Work propone anche isole di valvole serie HDM oppure EB80 per ‘splash area’. mento delle macchine, attrezzature e stampi per la lavorazione delle materie plastiche e della gomma: oltre 3.500 le unità esposte in fiera. Ampia l’offerta tecnologica in chia- ve Industria 4.0, discussa anche nel corso dei numerosi convegni che hanno arricchito la manifestazione fieristica. Ipack-IMA raddoppia i visitatori Quella appena chiusa è stata l’edi- zione di Ipack-IMA e Meat-Tech che ha fatto registrare il maggior nu- mero di visitatori tra tutte le e- dizioni precedenti, raddoppiando quelli dell’ultima edizione. Il ritorno in fiera dei maggiori costruttori italiani di macchine automatiche ha contribuito a rendere la mani- festazione ancora più interessan- te per i visitatori contribuendo a completare ulteriormente la ricca offerta merceologica che va dalle macchine di processo, a quelle di confezionamento dai materiali alle tecnologie di fine linea, dal mondo del tracking, della codifica e delle etichette, alla componentistica in- dustriale e alla robotica. Nei quattro giorni di manifestazione sono stati, infatti, 68.802 i visita- tori che hanno varcato i tornelli di Fiera Milano Rho per visitare le due fiere. Numeri che si somma- no ai 1.503 espositori (+9,6% sul 2015) con un particolare accento sugli espositori stranieri (+17%). Elevatissima l’affluenza dei visi- tatori stranieri, due volte e mezzo rispetto all’ultima edizione del 2015, confermando l’inversione di passo delle due manifestazioni. In termini assoluti gli operatori internazionali sono stati 18.577 da 146 Paesi, pari al 27% di quelli totali. I dati di provenienza confermano inol- tre la reale internazionalità delle due manifestazioni. L’Europa è stata la pri- ma area di provenienza dei visitatori con il 57%degli ingressi internaziona-

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