Fluidotecnica 465

31 fluidotecnica 465 • ottobre 2024 elementi filtranti in microfibra possono ridurre il livello di contaminazione a valori molto bassi, compatibili con i componenti più sensibili. Ogni anno viene sprecato molto denaro a causa di una non corretta filtrazione. Le analisi condotte in vari settori industriali con- fermano che una selezione accurata dei filtri idraulici e dei metodi di filtrazione può ridurre i costi di fermo macchi- na, di riparazione dei componenti e di smaltimento del fluido di circa il 50% all’anno rispetto a sistemi senza una specifica attenzione verso filtrazione. Questo aspetto è tanto più importante quanto più alto è il livello di prestazio- ni della macchina e quindi quanto più sofisticati sono i componenti utilizzati nel circuito idraulico. Contaminazione del fluido La contaminazione solida del fluido idraulico è la principale causa di perdita di denaro, in quanto provoca erosione e adesione dei componenti interni di pompe, valvole e attuatori, con effetti dannosi sulla loro durata. La contami- nazione solida non può essere comple- tamente rimossa, ma può essere ridotta in modo consistente per mezzo di filtri idraulici a un valore uguale o migliore del livello massimo di contaminazione tollerato dal componente più sensibile del sistema. Il filtro sul ritorno rappresenta una soluzione economica che garantisce la pulizia del fluido di ritorno al serbato- io. Questa soluzione è spesso scelta quando nel sistema non sono presenti componenti particolarmente sensibili. Essa rimuove il contaminante rilasciato dal sistema durante il suo funziona- mento prima che il fluido ritorni nel serbatoio. I filtri di ritorno funzionano a bassa pressione (max 8-10 bar) e nella maggior parte dei casi sono flangiati direttamente sul serbatoio (montaggio in cima al serbatoio). Cursore danneggiato dalla contaminazione. L’immagine mostra i difetti causati alle valvole dalle particelle di contaminazione: avaria transitoria progressiva. Tabella: Classi di contaminazione standard/elementi del filtro/vita operativa dei componenti. Deterioramento progressivo: erosione del cursore, perdite. Avaria transitoria: adesione (imprecisione di controllo). Deterioramento e danni al cursore.