Fluidotecnica 465

19 fluidotecnica 465 • ottobre 2024 di più, l’utilizzo di sensori per monitorare le condizioni delle pompe e prevedere manutenzioni o guasti, minimizzando i tempi di inattività. “Nell’ambito dell’e- lettrificazione dei veicoli, la riduzione del rumore e delle vibrazioni riveste una maggior importanza, rispetto al passato, in quanto le macchine mobili spesso operano in ambienti sensibili al rumore; quindi, c’è una crescente domanda di pompe oleoidrauliche che funzionano silenziosamente e con minori vibrazioni”, commenta Soragna. In conclusione, le innovazioni tecnologiche nelle pompe o- leoidrauliche per macchine mobili stanno rispondendo alle esigenze di un mercato che richiede maggiore efficienza, affida- bilità, sostenibilità ambientale e integra- zione con i moderni sistemi di controllo. La prima tornata di domande e risposte la conclude Matteo Talami, application manager Walvoil: “Il mercato delle mac- chine mobili richiede oggi un costante aumento di produttività e prestazioni e contemporaneamente un abbassamento dei costi operativi. Oltre a pressioni di lavoro più elevate, la transizione verso veicoli elettrici o ibridi, richiede ridotta rumorosità e un campo di impiego più ampio”. Per rispondere a queste necessità si parte da una progettazione avanzata assistita da simulazione fluidodinamica e dall’esperienza statistica produttiva. Il continuo monitoraggio del processo e la costante ricerca di nuove soluzioni permettono un miglioramento continuo della qualità delle soluzioni proposte. I più moderni design permettono flessi- bilità delle soluzioni e ingombri ridotti massimizzando standardizzazione e ap- plicabilità delle soluzioni. “Le recenti gamme XtremeWalvoil racchiudono tut- to questo, dando all’utilizzatore finale una soluzione moderna e affidabile del prodotto pompa e motore a ingranaggi”, dice Talami. Tendenze tecnologiche Quali tecnologie potrebbero migliorare l’efficienza delle pompe oleoidrauliche nei prossimi anni? Il continuo miglio- ramento della tecnologia meccatronica combinata con l’oleoidraulica permette di aumentare prestazioni e affidabilità dei componenti. Inoltre, i campi di applica- zione delle moderne pompe si ampliano in molti comparti industriali e mobili. “Ultimamente - commenta Giani -, ve- diamo una richiesta sempre maggiore di controlli PQ elettronici montati a bordo delle pompe. Nei sistemi Load Sensing si tende al così detto LS elettronico, dove la retroazione idraulica sulla pompa viene sostituita con un segnale elettrico, ciò consente una miglior regolazione della pompa e quindi una migliore efficienza del sistema pompa\distributore”. Talami si inserisce e sottolinea: “Un dimensio- namento corretto, così come l’attenzione nell’installazione permettono già una massimizzazione dell’efficienza comples- siva del veicolo. Monitoraggi continui a fine linea permettono al produttore della pompa di porre sempre più attenzione alla qualità e alla reperibilità delle per- formance del prodotto finito. Per pompe oleodinamiche a cilindrata variabile poi, il controllo della portata erogata riveste un ruolo fondamentale e deve essere correlato all’ottimale esperienza ope- ratore”. Talami segnala che il software è sempre più importante quindi: l’inte- grazione software nel prodotto permette di sfruttare al massimo il componen- te specifico evitando dissipazioni e nel contempo adeguando la risposta del sistema. Oltre che permettere dinamiche di attuazione personalizzabili, il monito- raggio dei parametri di funzionamento quali pressione, temperatura, regime di rotazione e vibrazioni, rende già possibile una maggiore sicurezza della macchina e una manutenzione predittiva delle parti soggette a usura e riduzione del rendi- mento nella vita operativa. Soragna commenta: “Sicuramente, l’u- so di sistemi di controllo elettronico avanzato permetterà una gestione più Pompa XHP/XLP20, di Casappa, è silenziosa e offre migliori performance energetiche e durata operativa.

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