Fluidotecnica 465

NEWS 14 fluidotecnica 465 • ottobre 2024 Sfiato rapido nelle batterie Prädifa Technology Division di Parker Hannifin ha introdotto CliPHvent, recente generazione di valvole di sfiato per gli alloggiamenti delle batterie dei veicoli elettrici. In caso di differenze di pressione tra l’interno dell’alloggiamento e l’ambiente esterno, nonché in caso di sovrapressione improvvisa nell’alloggiamento, CliPHvent garantisce una compensazione controllata della pressione o uno sfiato rapido. Ciò è particolarmente importante nel caso in cui si verifichi un evento termico nelle batterie di trazione dei veicoli elettrici. Per ‘evento ter- mico’ o ‘fuga termica’ si intende il riscaldamento rapido e improvviso di una o più celle della batteria a causa di un difetto come un danno meccanico, un cortocircuito elettrico o un sovraccarico. Grazie allo sfiato rapido consentito dalla guarnizione integrata, queste valvole proteggono l’alloggiamento aumentando la sicurezza della batteria di trazione. In caso di fuga termica in una singola cella della bat- teria, possono impe- dire l’effetto domino, ovvero la diffusione alle celle adiacenti e la propagazione at- traverso l’intera bat- teria di trazione, che porterebbe alla sua completa distruzione. Acquisizione in India Il Gruppo Interroll ha concluso l’acquisizione di Interroll India Pvt. Ltd. con sede a Bangalore (in foto a sx, Ingo Steinkrüger, CEO Gruppo Interroll, con Aswini Lakhotia, ad di Interroll India). L’operazione era stata formalizzata con un accordo di acquisto di azioni firmato il 31 luglio 2024, con effetto retroattivo al 1° aprile 2024. L’accordo prevede il trasferimento completo della proprietà dai tre attuali azionisti al Gruppo Interroll. Interroll India è stata per oltre un decennio un importante e affidabile rappresentante indipendente del Gruppo Interroll, con un ruolo fondamentale nell’offrire servizi al mercato indiano. Grazie all’in- tegrazione di Interroll India Pvt. Ltd. nelle sue attività globali, il Gruppo Interroll rafforzerà la presenza locale, confermando il proprio impegno in un mercato in continua espansione come quello indiano, con l’obiettivo di offrire un valore ancora maggiore ai propri utilizza- tori in India. Questa strategi- ca operazione è in linea con la visione a lungo termine di Interroll di espandere la pro- pria presenza nei principali mercati emergenti e sotto- linea l’importanza dell’India nella strategia di crescita globale dell’azienda. Galleggianti in additivo F.lli Giacomello lancia il suo primo galleggiante LMU realizzato in nylon grazie alla tecnologia di stampa 3D in uso presso l’azienda. Si tratta di una innovazione che per il settore del controllo dei liquidi rappresenta un notevole avanzamento: la capacità di produrre il prodotto in un unico blocco elimina infatti la necessità di realizzare due gusci separati o processi di saldatura complicati, garantendo qualità ed efficienza. Inoltre, l’eliminazione dell’utilizzo di colle per bloccare il magnete non solo migliora la sicurezza del prodotto finale, ma accelera anche i tempi di produzione, ottimizzando l’intera filiera produttiva. La flessibilità della stampa 3D consente inoltre a F.lli Giacomello di adattare rapidamente e in maniera efficiente la produzione alle esigenze del mercato, che sia per la realizzazione di singoli pezzi o per la produzione su scala maggiore. Database componenti elettrici Eplan annuncia l’integrazione di Eplan Data Portal in Eplan eStock, che permette agli utenti di accedere automaticamente e in modo rapido all’intera gamma di oltre 1,5 milioni di componenti elettrici all’interno di Eplan Data Portal. Eplan eStock, il sistema di gestione centralizzata del database dei componenti basato su cloud della piattaforma Eplan, consente agli utenti di gestire e conservare i dati dei componenti stessi direttamente in un browser, comprese le tensioni, le correnti, le schede tecniche e le denominazioni. Tutto questo facilita la collaborazione e riduce i tempi di coordinamento e le discontinuità tra i vari database, con dati più coerenti e di qualità superiore. Questo si riflette sulla qualità del progetto, tenendo conto dei vari standard richiesti. Grazie all’integrazione, al primo accesso gli utenti vedono tutti i dispositivi presenti nel proprio database, oltre a tutti quelli rilevan- ti per la ricerca in Eplan Data Portal. Tutti i dati prove- nienti dal database aziendale centrale, dal database distri- buito o dal Data Por- tal, possono essere modificati.