Fluidotecnica 464
NEWS 12 fluidotecnica 464 • settembre 2024 Compressori in mobilità green I compressori Mattei con tecnologia a palette garantiscono aria com- pressa di qualità, design molto compatto e bassa rumorosità, rappresen- tando pertanto un com- ponente essenziale per risolvere ogni necessità di aria compressa on- board nei trasporti, e in particolare per installa- zione sui veicoli elettrici. Tra i prodotti dell’azienda per le soluzioni green di mobilità sostenibile figura il compressore XT-65 (de-integrato), certificato da quattro brevetti internazionali e che si distingue per l’elevato saving energetico. Il compressore è la soluzione studiata da Mattei per le applicazioni su bus e automezzi elettrici e ibridi ed è stato progettato per aumentare l’affidabilità e l’efficienza energetica, abbassando allo stesso tempo spese di manutenzione, rumore, peso e spazio d’ingombro. Il compressore RVT-65 garantisce invece presta- zioni e affidabilità pari all’XT-65, ma in una soluzione completamente integrata che raggruppa tutti i componenti in una sola posizione, semplificando la manutenzione. Infine, la gamma RVR, compatta, efficiente e silenziosa, a elevata affidabilità e di semplice utilizzo, progettata per il settore rail e transit. Pneumax acquisisceAutomationware Pneumax ha acquisito il 90% di Automationware , società nata dalla scissione del ramo d’azienda meccatronica di Automationware, ope- rante nella produzione di attuatori elettrici, progettati per offrire elevata efficienza energetica e configurabili per controllomultiasse nelle future applicazioni industriali e robotiche. “Un’operazione strategica per il nostro Gruppo industriale, tra le più rilevanti nella storia del Gruppo Pneumax, attento a realizzare un cruciale polo tecnologico in Italia da esportare nel mondo - dice Rossella Bottacini, CEO di Pneumax -. In linea col nostro piano strategico che mira a espandere le nostre attività anche tramite acquisizioni esterne e concedendoci di rafforzare la nostra presenza in settori di mercato in forte espansione, dove la domanda è sempre più orientata verso soluzioni complete, con un focus sulle nuove tema- tiche di efficienza ener- getica e sull’integrazio- ne progettuale agevole. Inoltre, ci permetterà di soddisfare la crescente richiesta di soluzioni ap- plicative, evidenziando la nostra capacità di of- frire non solo prodotti singoli ma anche solu- zioni integrate”. Rimozione lacca nelle turbine Texaco ha sviluppato la tecnologia Vartech, soluzione olistica proget- tata per rimuovere i depositi di lacca nelle turbine, mantenendone l’efficienza. La lacca, problema comune nei sistemi a circolazione di olio, proviene dall’ossidazione del lubrificante. Attenuarne la presenza nelle turbine consente di limitare arresti imprevisti, guasti alle attrez- zature e conseguenti inefficienze. La tecnologia Vartech rappresenta un metodo nuovo, progettato non solo per pulire il sistema durante il funzionamento, ma anche per mantenerlo pulito e privo di depositi nel tempo. Il tutto mediante un processo in due fasi: la prima consiste nel contribuire a sradicare lacca e morchie infiltrate nel sistema della turbina utilizzando Texaco Vartech industrial system cleaner, prodotto non a base di solventi che può essere aggiunto direttamente all’olio. La seconda aiuta invece a prevenire la formazione di nuova lacca attraverso l’uso di lubrificanti formu- lati con tecnologiaVartech, Texaco GST advantage. Offredo alle aziende che operano nella produzio- ne di energia elettrica e nel petrolchimico una so- luzione alternativa per il controllo dell’accumulo di lacca nelle turbine. Acquisizione nel settore pompe L’azienda rubierese U- dor , produttore globa- le di pompe amembra- na e pompe a pistoni, ha acquisito l’azienda inglese Hughes Pum- ps Ltd . Hughes produ- ce pompe a pistoni ad alta pressione dal 1970 ed è forte di una gamma di prodotti di altissima tecnologia e qualità. “Si tratta di un progetto interamente industriale in quanto Hughes rappresenta il perfetto completamento di gamma per Udor, la quale ora può vantare una serie di pompe da 1 a 500 H.P. con pressioni da 20 a 2.800 bar - spiega Marco Zanasi, presidente e CEO di Udor -. Le pompe Hughes a loro volta beneficeranno fortemente della capillare presenza di Udor nei principali mercati mondiali ed entrambi i brand otterranno un ulteriore rafforzamento”. Udor, nata a Rubiera nel 1966, oggi è presente in più di 90 Paesi nel mondo e ha proprie filiali di- stributive in USA, Cina, Brasile e Argentina. L’operazione conferma la visione e ambizione del gruppo Udor di continuare a ricoprire un ruolo da protagonista nel suo mercato mondiale di riferimento. Phil Cranford, attuale CEO di Hughes Pumps Ltd., continuerà a svolgere il suo ruolo a fianco di Udor per sfruttare a pieno le sinergie di questa unione.
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