Fluidotecnica 459

13 fluidotecnica 459 • gennaio / febbraio 2024 della ricerca in questo comparto? In quali contesti è preferibile un prodotto piuttosto che un altro di nuova conce- zione? “Fuchs – prosegue Molinero -, è da sempre impegnata a promuove lo sviluppo e la vendita di prodotti speciali non convenzionali base esteri sintetici di origine naturale, esenti olio mine- rale. Questi rappresentano una risorsa rinnovabile e a fine vita possono essere riutilizzati come sottoprodotti, per esem- pio il bio-disel, rispondendo ai requisiti dell’economia circolare e presentano un marcato minore impatto ambientale per la loro più elevata biodegradabilità. Sono sostanze essenzialmente non tossiche e non pericolose per l’uomo e l’ambiente, e generalmente sono sempre preferibili a una soluzione convenzionale di deriva- zione fossile”. Infine, sono caratterizzate da una maggiore polarità che li caratte- rizza in termini di maggiori performance di lubrificazione e non solo. “L’azienda che rappresento – dice Quin- tero -, si concentra da anni sulla ricerca e sull’innovazione dei prodotti a base di esteri vegetali. Questi conferiscono maggiore lubricità e una miglior finitura superficiale a parità di quantità di materia prima utilizzata, ma soprattutto ci sono dei notevoli vantaggi: minori consumi per via dei rabbocchi a percentuali inferiori, riduzione della fumosità durante le fasi di asportazione truciolo e maggior sensibi- lità verso gli operatori in quanto le basi vegetali non hanno limiti di esposizione professionale, perciò, sono più salubri rispetto alle basi di origine petrolifera”. “In generale – afferma Uslenghi -, la scelta tra lubrificanti a base minerale e lubrifi- canti speciali non convenzionali dipende dalle esigenze specifiche dell’applicazio- ne, comprese le condizioni operative, le temperature, le velocità e i requisiti di si- curezza e ambientali. La ricerca continua nel settore mira a sviluppare lubrificanti sempre più avanzati e adatti a specifi- che applicazioni, al fine di migliorare l’efficienza, la durata e l’affidabilità dei macchinari”. I lubrificanti/lubrorefrigeran- ti a base minerale: sono i più comuni e ampiamente utilizzati nell’industria e nel- le lavorazioni del metallo. Sono derivati dal petrolio grezzo e sono disponibili in varie viscosità e gradi di performance. Negli ultimi anni, sono stati sviluppati lubrificanti a base minerale avanzati con additivi per migliorare le proprietà di lubrificazione e protezione garantendo comunque una buona performance. I lubrificanti speciali non convenzionali, prosegue Uslenghi, comprendono una vasta gamma di prodotti, come lubrifi- canti sintetici, lubrificanti a base di esteri, lubrificanti a base di polimeri, lubrificanti solidi e lubrificanti biodegradabili. Questi lubrificanti offrono proprietà uniche e possono essere progettati per soddisfare requisiti specifici. Per esempio, i lubrifi- canti sintetici sono utilizzati in applicazio- ni ad alta velocità, ad alta temperatura o a bassa temperatura, dove richiedono una maggiore stabilità e viscosità. I lubrifican- ti biodegradabili sono utilizzati in settori sensibili all’ambiente, come l’agricoltura e l’industria alimentare. Prodotti sostenibili Landoil Technology formula e produce una vasta gamma di lubrificanti e lubro- refrigeranti. Questi ultimi rappresentano il punto di forza dell’azienda. Si distinguo- no Futura UNI e Futura PWR, entrambi oli emulsionabili interamente a base di esteri di origine vegetale. Il primo, Futura UNI è un prodotto ‘universale’ idoneo per le lavorazioni di tutti i materiali, l’altro, Futura PWR è idoneo per lavorazioni gravose di leghe di alluminio, titanio e acciaio. L’innovazione su questi prodotti risiede nell’assenza di composti dannosi per l’ambiente e per gli operatori quali battericidi, composti borati e clorurati. La gamma dei prodotti lubrificanti di TotalEnergies è varia e presenta prodotti per tutti i settori industriali. Più specificatamente, due prodotti so- no il fiore all’occhiello della gamma

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