Fluido 457
9 fluidotecnica 457 • ottobre 2023 Livellostati brevettati Parte della serie Rapid Level di F.lli Giaco- mello , i livellostati RL-G1 a un galleggiante offrono massima precisione e possono es- sere impiegati per liquidi sporchi, acqua, petroli, olii refrigeranti, tollerando anche la presenza di particelle metalliche, anche ferrose, grazie al galleggiante che non porta magnete ed è solidale con l’asta. Il RL-G1 garantisce sicurezza totale poiché la parte elettrica è separata nel lato del serbatoio e perfettamente sigillata rispetto al lato ester- no, per mezzo della saldatura a ultrasuoni e resinatura dei pin. Il corpo in nylon-vetro offre elevata robustezza meccanica e resi- stenza estrema sotto il profilo chimico, ideale in qualità di contenitore isolante dei contatti reed. L’asta di comando può commutare il segnale di uno o due reed in sequenza (contatto semplice o di scambio). Il livello è adatto a controllare quote sino a 1.000 mm, ma con semplice modifica del galleggiante e l’uso di un tubo diverso può arrivare a controllare sino a 3.000 mm. La temperatura di esercizio, che va da -20 a +80 °C, può arrivare su richiesta fino a 120 °C, con pressione massima di 10 bar. IoT in scaricatori di condensa La divisione Adhesive Technologies di Henkel Ita- lia amplia il portfolio di solu- zioni IoT per manutenzione intelligente Loctite Pulse con Loctite Pulse Scaricatori di condensa. Le soluzioni Loc- tite Pulse sono progettate per potenziare i processi di manutenzione e aumentare sicurezza, produttività, sostenibilità e funzionamento degli impianti, limitando ispezioni manuali, fermi macchina e interventi di manutenzione. Loctite Pulse Scaricatori di condensa favorisce l’individuazione precoce di guasti critici in impianti industriali che utilizzano vapore, contribuendo anche a ridurre perdite energetiche ed emissioni di CO 2 , ottimizzando i costi di servizio e migliorando la sostenibilità. La soluzione è installabile in modo semplice e rapido come retrofit, senza necessità di fermare gli impianti. Grazie a un kit di sensori a elevata sensibilità a base di nanotubi, applicati su ingresso e uscita dello scaricatore di con- densa, Loctite Pulse acquisisce informazioni in continuo sullo stato di salute dell’apparecchiatura. I dati raccolti dal sistema vengono poi trasmessi a un gateway e da qui al cloud Loctite, e visualizzati tramite la web app Loctite Pulse. Manutenzione pompe per vuoto Elmo Rietschel , mar- chio di Ingersoll Rand , invita le aziende a una manutenzione attenta e rigorosa delle pompe per vuoto per colmare il diva- rio degli standard inter- nazionali. In Europa sono infatti pochi gli standard internazionali sulla qualità dell’aria per le pompe per vuoto, mentre cresce il mercato di ricambi economici, non originali e di bassa qualità. L’azienda ricorda pertanto ai tecnici della manutenzione di restare vigili e di prestare attenzione ai programmi di manutenzione, in particolare sul finire dell’estate. Per Elmo Rietschel occorre prestare particolare attenzione alla sostituzione dei separatori d’olio almeno ogni anno o ogni 2.000 ore di lavoro. Ciò non solo aiuta a evitare guasti alle pompe, ma migliora anche l’utilizzo ottimale dell’energia, riducendo il consumo di olio. Nel corso del tempo, la contropressione sul separatore di una pompa a vuoto può aumentare gradualmente, poiché le impurità ven- gono aspirate nella pompa e l’olio si contamina, costringendo la pompa a lavorare di più, aumentando il consumo di energia e le temperature di esercizio. Fattori che possono portare all’intasamento dei separatori d’olio e a costosi danni. Premi di laurea in oleodinamica In occasione del suo 70° an- niversario, Duplomatic MS ha consegnato due premi di laurea a due giovani laureati di Unimore per i loro lavori in ambito oleodinamico. Si tratta di Alice Betti e Marco Montanari, a ciascuno dei quali è stato assegnato un premio di 4.000 euro. La tesi di laurea di Alice Betti verte in particolare sulla progettazione e dimen- sionamento di un dispositivomicrofluidico lab-on-chip con Pdms e vetro, un tipo di sistema che integra molteplici capacità di laboratorio su un singolo chip delle dimensioni di pochi cm, in cui vengono ricavati canali micrometrici dove scorrono microscopiche quantità di fluido. Il sistema sviluppato è provvisto di herringbones, scanalature che consentono il miscelarsi di fluidi con bassi regimi di flusso immessi nel circuito. La tesi di Marco Montanari era invece mirata all’analisi CFD di una pompa a ingranaggi esterni tramite il software Star-CCM+, con un approccio che prevede di discretizzare il dominio fluido in celle elementari in particolare nella regione compresa tra il case della pompa e la zona dell’ingranamento, che come confermato dallo studio risulta la zona più critica dell’applicazione. NEWS
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