Fluido 457
25 fluidotecnica 457 • ottobre 2023 La qualità e l’affidabilità della compo- nentistica oleodinamica fornita da Hawe Hydraulik hanno permesso a Stil-Mec di dare pieno compimento alla propria creatività nell’ideare e costruire presse destinate alle aziende nel settore orafo. Stil-Mec è stata fondata nel 1986 ad Arezzo dal suo attuale amministratore, Alessandro Monnanni, per soddisfare inizialmente la domanda di due aziende orafe del territorio che cercavano un appoggio meccanico per tutto quanto concerne la modellistica allora prodotta in stampaggio. Con gli anni e l’avvento di nuove tecnologie, l’azienda ha creato tutta una serie di macchine particolari, e senza letteralmente analogie sul merca- to, pensate per meccanizzare e rendere facili le fasi di lavorazione che Monnanni osservava nei laboratori orafi dei clienti. Tra le prime macchine realizzate, quella più simile a qualcosa di noto sul mercato fu una pressa alla cui costante ottimiz- zazione si è continuato a lavorare fino all’incontro e alla collaborazione con Hawe Italiana, evento che ha fatto da vero catalizzatore di innovazione dando carta bianca alla passione e allo spirito creativo nello sviluppo di nuove idee e soluzioni. Semplicità in laboratorio La volontà di portare semplicità e risol- vere gli specifici problemi dei processi di lavorazione nei laboratori orafi è stata la spinta che fin dagli esordi ha alimentato la proposta di Stil-Mec. Un settore partico- lare, interessato a tutte le scoperte che si affacciano nel mondo della meccanica ma che per essere portate nelle lavorazioni di precisione e su componenti molto piccoli tipici del comparto richiedono di essere ridimensionate e ingegnerizzate in ma- niera artigianale. Facendone un campo di ricerca perAlessandroMonnanni, titolare e amministratore di Stil-Mec, e al contempo una fucina di continue invenzioni. “Nelle mie visite ai laboratori orafi dei clienti, studiavo e imparavo le lavorazioni impie- gate, scoprendone le difficoltà e immagi- nando come fosse possibile intervenire per ottimizzarle, cercando di anticipare i fabbisogni prima che qualcuno venisse a chiedere - racconta oggi Monnanni -. In tutti questi anni, Stil-Mec ha creato una serie di macchinari volti a rendere il più possibile semplice e automatizzato il lavo- ro particolare e caratteristico delle aziende orafe”. Con il tempo, il comparto ha poi visto un progressivo trasferirsi all’estero delle lavorazioni, portando al bisogno di garantire i più alti livelli di affidabilità possibili, ottenibili solo grazie all’impiego di componentistica di alta gamma. Compo- nenti in grado di supportare non solo la ve- locità delle lavorazioni, ma anche la gran- de versatilità richiesta. “Abbiamo clienti che all’attivo hanno 20-25 mila modelli in produzione, e in un ambiente di lavoro di questo genere non è possibile avere una macchina complicata da gestire o lenta - spiega Monnanni -. Né è possibile pensare di potersi affidare sempre all’artigiano appassionato che regola a proprio istinto la macchina per adattare la lavorazione a ogni singolo stampo o trancia, che resta poi in macchina solo per una media di 15- 20minuti”. Nella gamma di presse Stil-Mec per il settore orafo esistono anche modelli utilizzati per battere la catena che superano brillantemente i 300 cicli/min, con risposta costante, elevatissima precisione e ripeti- bilità. Una particolare linea di presse uni- sce le peculiarità di una pressa meccanica e di una oleodinamica, unendo il principio della battuta meccanica con le possibilità offerte dall’elettronica, che l’azienda svi- luppa internamente, e dall’oleodinamica, per controllare, gestire e memorizzare in automatico le regolazioni della macchina. Nei laboratori, infatti, ogni singola trancia e stampo è costruita inmodo diverso, per al- tezza o larghezza, costringendo ogni volta l’operatore della pressa a effettuare prove di pressatura per regolare i parametri fino a ottenere il risultato desiderato. Opera- zione che richiede tempo, competenza e che produce scarti in materiali costosi. Le presse Stil-Mec permettono di eseguire la regolazione una volta sola, assegnando Alessandro Monnanni, titolare di Stil-Mec, e Daniele Poggio, Sales Engineer di Hawe Italiana. Nella pagina accanto, il cuore della pressa idraulica mod. Pratika a battuta variabile con sistema brevettato.
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