Fluido 456
41 fluidotecnica 456 • settembre 2023 L’impianto è costituito da due linee di confezionamento le cui produttività sono di settanta sacchetti di farina da un chilo- grammo al minuto per linea. Il prodotto viene orientato e preformato su un piano di presa con dimensioni 800x600 mm. Un robot antropomorfo equipaggiato con il sistema di presa Kenos Kvgl pre- leva quindi gli strati di sacchetti di farina dalle due linee e li deposita in due car- ton box posizionati su pallet. Una volta completi, i due cartonbox con dimensioni 600x800x1.100 mm procedono verso la stazione di avvolgitura. Evoluzione del sistema Prima di adottare la tecnologia Piab, veniva impiegato un gripper dotato di ventose poste in corrispondenza di cia- scuno dei sacchetti da prelevare. Il pro- cesso risultava lento e poco affidabile, in quanto si verificavano frequenti perdite di prodotto a causa delle differenze dimen- sionali tra un sacchetto e l’altro, difficili da compensare. “Tutti i problemi sono stati risolti con l’utilizzo del gripper Kenos KVGL con spugna tecnica, che fornisce la massima flessibilità nel layout di presa e ha permesso di conseguire una riduzione del 20% dei tempi ciclo”, dice Roberto Pie- robon, responsabile dell’ufficio tecnico Maxpro. Maxpro progetta e costruisce macchine per l’automazione del fine li- nea, tra cui formacartoni, incartonatrici, chiudicartoni e pallettizzatori, rivolti a tutti i settori e in particolare a quello ali- mentare, petfood, farmaceutico, chimico, cosmetico e cartario. L’azienda si avvale delle più moderne tecnologie ed è in grado di proporre sia soluzioni standard sia personalizzate, grazie alla trentennale esperienza nel settore. “Un altro plus del gripper di Piab è che non deforma il prodotto, grazie allamaggior superficie di presa e al minor livello di vuoto impiegato rispetto al gripper multiventose, che cau- sava spesso danni alla carta dei sacchetti”, aggiunge Massimo Lolato, responsabile di progetto e collaudo Maxpro. Il gripper Kenos Kvgl, con l’aggiunta di quattro ventose BX52 Piab, è anche in grado di manipolare l’interfalda, permettendo di gestire in modo ottimale l’intero pro- cesso di palletizzazione. “Siamo molto soddisfatti della scelta effettuata. Per noi è stato importante collaudare la soluzione presso l’impianto prove dello stabilimen- to Piab senza montare il macchinario in azienda. Inoltre, è stata fondamentale la consulenza tecnica che ci ha fornito da Vladimiro Marconato di F.lli Bono, distributore autorizzato Piab”, conclude Pierobon. Dal 1951 Piab contribuisce a evolvere l’automazione grazie a soluzio- ni sostenibili di presa, sollevamento e movimentazione, che rendono i luoghi di lavoro più sicuri ed efficienti. L’azienda fornisce capacità di presa ai robot, flusso intelligente ai materiali e potenza di sol- levamento all’uomo. Gli utilizzatori Piab operano in tutti i settori, tra cui quello alimentare e delle bevande, automoti- ve, packaging, logistica e stoccaggio, e- commerce, elettronica, industria chimica e farmaceutica, e industria manifatturiera in generale. Con un fatturato di circa 1,9 miliardi di corone svedesi, più di 900 dipendenti e quattro divisioni, Piab è un’organizzazione globale con utenti in più di cento Paesi e una vasta rete di filiali e distributori. Movimentare geometrie differenti I sistemi di presa a vuoto Kenos Kvgl di Piab sono sviluppati per semplificare i processi di movimentazione in svariati settori industriali. Si tratta di una serie versatile, basata su gripper in spugna tecnica, studiata per la manipolazione di un’ampia varietà di oggetti con for- me, dimensioni e materiali differenti. I gripper Kenos Kvgl, oltre a essere com- pletamente configurabili in dimensioni, spessore spugna e tecnologia interna di gestione della presa, presentano un sistema di montaggio della spugna che consente una rapida sostituzione in caso di usura, senza richiedere l’intervento di manutentori specializzati o l’utilizzo di utensili, incrementando così la produt- tività dell’impianto. I gripper Kenos Kvgl possono essere dotati di generazione del vuoto integrata tramite gli eiettori multistadio Coax Piab o predisposti per la generazione di vuoto esterna, mediante pompa elettrica soffiante a canali laterali, come nel caso del gripper installato da Maxpro. Dettaglio del gripper Kenos Kvgl Piab installato nel pal- letizzatore dell’impianto per l’insacchettamento di farina di Maxpro. Fine linea dell’impianto per l’insacchettamento di farina di Maxpro con il palletizzatore equipaggiato con il grip- per Kenos Kvgl.
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