Fluido 456

37 fluidotecnica 456 • settembre 2023 Impianti customizzati “Progettiamo e realizziamo impianti automatici customizzati per la lavora- zione della lamiera a freddo - premette Giacomo Gatti, Coordinator - Hydrau- lic Engineering Dep. di Miramondi -. Il materiale grezzo in ingresso si trasforma in uscita in un prodotto che può essere il cestello della lavatrice, il cabinet di un’asciugatrice, la porta di un frigorifero. Le nostre linee di produzione sono divise in due grandi famiglie, vale a dire formatura ed assemblaggio”. Va sottolineato che in questo tipo di sta- bilimenti uno degli impianti più energi- vori è costituito dalle presse idrauliche. “Uno dei progetti che abbiamo portato a termine per ridurre il loro consumo - continua Giacomo Gatti - riguarda uno stabilimento che produce porte per frigoriferi a stampaggio”. L’impianto in questione è formato da sei presse idrauliche che lavorano in parallelo con un ciclo di dodici secondi, in grado cia- scuna di spostare carichi che possono arrivare a 18 t. La potenza installata di tutto l’impianto sfiora il megawatt. “Avendo ricevuto la richiesta di mettere in funzione sistemi di riduzione dell’im- patto energetico - racconta il manager di Miramondi - ci siamo rivolti a Bosch Rexroth per implementare l’impianto con gruppi energetici a giri variabili su presse idrauliche”. Il senso stesso dell’intervento effet- tuato lo spiega nei dettagli Stefano Peschiaroli, Sales Product Manage- ment Industrial Hydraulics dell’azienda facente parte del Gruppo Bosch e realtà nelle tecnologie integrate per l’automa- zione industriale e la movimentazione di macchine operatrici mobili: “Esiste un correlazione stretta tra idraulica connessa e risparmio energetico ba- sata sull’evidenza che non tutte le fasi di un ciclo produttivo richiedono la massima potenza di cui un sistema è capace”. Circostanza che riguarda anche le presse, macchinari che nelle diverse fasi di lavorazione vivono momenti in cui necessitano di maggiore energia e altri nei quali ne richiedono in misura minore. “Nei sistemi di efficientamento prodotti e distribuiti da Bosch Rexroth - puntualizza Peschiaroli - l’inverter ge- stisce le varie fasi in cui viene richiesta meno energia adattando il numero di giri del motore elettrico. Ed è questo il preciso momento in cui avviene la fase di risparmio energetico ed economico”. Benefici ottenuti Vero è inoltre che non in tutti i momenti di vita di uno stabilimento l’utilizzo della potenza nominale risulta indi- spensabile. Le ragioni sono molteplici e Gatti ne illustra un paio. La prima: “Ci sono fasi del ciclo produttivo dove è previsto il trasferimento di un pezzo tra una pressa e l’altra, stadi di lavo- razione in cui entrambe le macchine sono ferme e possono, anzi devono, consumare meno”. L’altra: “Nelle linee multiprodotto è possibile ottimizzare l’output energetico fornito dalla cen- trale idraulica adattandolo al prodotto in quel momento lavorato, realizzando così forme di contenimento dei consu- mi elettrici”. “Nelle aziende metallurgiche dotate di presse di grandi dimensioni l’ottimizza- zione del programma della macchina, possibile se equipaggiata con motore a giri variabili, rappresenta un grande risparmio per il cliente, un vantaggio che non potrebbe essere conseguito attraverso l’intervento dell’idraulica tradizionale, ma è realizzabile grazie all’idraulica connessa - specifica Pe- schiaroli”. Non solo: “Stiamo parlando di impianti complessi - fanno notare in Miramondi - i cui componenti possono essere costantemente monitorati, così da acquisire in ogni singola fase mol- tissimi parametri, relativi ad esempio ai sensori di pressione o allo stato di salute delle valvole”. “È un’opportu- nità che l’idraulica connessa offre, e che si traduce in una serie di benefici che vanno dalla semplificazione della diagnostica in fase di commissioning all’opportunità di effettuare da remoto la manutenzione delle macchine”. Miramondi e Bosch Rexroth hanno sviluppato un progetto che ha l’obiettivo di ottimizzare il ciclo di lavoro di un impianto per la lavorazione della lamiera.

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz