Fluido 456

21 fluidotecnica 456 • settembre 2023 per la Germania (14,8%), quindi Francia (8,8%), Cina (5,4%) e Finlandia (3,8%). I primi cinque mercati coprono il 52,8% dell’intero volume di componenti oleo- dinamici esportati dalle aziende italiane. Le importazioni, che nel 2022 hanno rag- giunto un valore complessivo di 715 mi- lioni di euro, hanno registrato un aumento del 20,1%, in linea con l’andamento del mercato italiano. La mappa dell’import di componentistica oleoidraulica è diametral- mente opposta a quella dell’export. Infatti, se da un lato la componentistica italiana si dirige senza preclusioni verso tutti i Paesi del mondo, le importazioni provengono praticamente da due soli Paesi: Germania (68,2%) e USA (28,8%). Quindi il Giappone con il 1,3% e valori minimi per gli altri fornitori dell’Italia. Nel 2022, il saldo della bilancia commer- ciale, oltre a restare ampiamente positivo si amplia rispetto al 2021, di 181 milioni di euro. L’attuale saldo della bilancia com- merciale del comparto è di 1.805 milioni di euro. L’Europa è in assoluto il continente che maggiormente contribuisce alla Bi- lancia commerciale del comparto con 953 milioni di euro di attivo. Il Nord e Centro America nel 2022 conferma la seconda posizione, con un attivo di 365 milioni di euro, superando di nuovo l’Asia, terza con 310 milioni di euro. La Germania si conferma l’unico Paese con cui l’Italia ha un saldo negativo, che, nel 2022, cresce fino a -113,3 milioni di euro (nel 2021 si era fermato a -40,8 milioni). Ai primi posti, come negli anni precedenti, gli USA (+298 milioni), la Francia (+222 milioni) e la Cina (+130 milioni). Comparto pneumatico Quadro generale I risultati della pneumatica nel 2022 evi- denziano una forte crescita, in primo luogo della produzione e del commercio estero ma anche per i consumi interni. Il dato migliore è quello delle esportazioni, che crescono di oltre il 10% rispetto al 2021. Gli indici del comparto raggiungono tutti valori molto elevati. Il 2022 è stato un anno di crescita sia per la produzione di componenti del settore (+9,7%) che per il mercato nazionale (+8,5%). L’incidenza dell’export sulla produzione è praticamen- te identica al 2021, come anche l’incidenza dell’import sul mercato. La quota export sulla produzione si attesta a 57,7%, solo quattro decimi di punto in più rispetto al 2021; la quota import sul mercato è al 54,7%, con una variazione negativa di un decimo rispetto all’anno precedente. Il comparto della pneumatica in Italia chiude l’anno 2022 con 1.074 milioni di euro in termini di produzione di componenti (di cui 620 milioni di export) e 1.002 milioni di euro come valore del mercato nazionale (di cui 548 soddisfatti dalle importazioni). È la prima volta che si supera la soglia di 1 miliardo di euro per questo settore. La bilancia commerciale del comparto, che nel 2020 aveva segnato un primo dato positivo importante, si conferma anche nel 2022 con un saldo di +72 milioni, un progresso di 17 milioni rispetto all’anno precedente. Se ci soffermiamo sul canale

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