Fluido 454

27 fluidotecnica 454 • maggio 2023 In un momento in cui la necessità di decarbonizzare le economie sono ai mas- simi livelli, i produttori si trovano in una posizione privilegiata per adottare contromisure efficaci. La trasformazione digitale degli stabilimenti industriali ha permesso a produttori grandi e piccoli di accedere a dati di processo in tempo reale, informazioni e sistemi diagnostici che possono aiutare a migliorare l’ef- ficienza energetica e la sostenibilità in tutto l’impianto. La chiave è l’integrazio- ne di tecnologie smart e lo sfruttamento delle informazioni che tali tecnologie raccolgono per prendere decisioni che riducano l’uso di energia e le relative e- missioni. Molte smart technologies sono scalabili, permettendo agli stabilimenti di concentrare la loro attenzione in una sola area per poi espandersi partendo da lì. Per esempio, i sistemi ad aria compressa sono responsabili di circa il 10% dell’uso dell’energia elettrica di un impianto industriale tradizionale e sono quindi un’opportunità significativa di ri- sparmio. Integrando tecnologie di pneu- matica intelligente, gli operatori possono raccogliere dati di sistema, compresa la portata, la pressione e la temperatura dell’aria compressa, che possono aiutare a identificarne gli sprechi. Utilizzando questi dati poi, gli operatori possono stabilire azioni correttive che riducono gli sprechi e migliorano l’efficienza e- nergetica dei sistemi pneumatici e anche dell’impianto complessivo. Risparmio energetico Lo spreco di energia nei sistemi pneu- matici può essere vertiginoso. Tanto per quantificarlo, gli impianti di produzione perdono in genere il 30% dell’aria com- pressa solo a causa delle perdite. L’e- nergia sprecata provoca tempi di fermo macchina e, naturalmente, un aumento dei costi energetici. L’aria compressa è impiegata negli impianti industriali per supportare l’utilizzo di macchinari e la gestione di processi e la sua presen- za è fondamentale per ridurre i costi energetici anno dopo anno. In effet- ti, miglioramenti anche di pochi punti percentuali nel flusso d’aria compressa dei macchinari di un impianto possono significare decine di migliaia di euro di risparmio sui costi energetici ogni mese, a seconda delle dimensioni e della natura delle apparecchiature. Ciò si può tradurre in centinaia di tonnellate di emissioni di anidride carbonica (CO 2 ) risparmiate. Uti- lizzando la pneumatica intelligente come le soluzioni software di monitoraggio e notifica per rilevare perdite, i produttori riescono spesso a ridurre la loro spesa energetica per l’aria compressa dal 10% al 20% e ad abbassare l’impronta di CO 2 del 10%. Questa trasformazione, tuttavia, rimane per molti produttori un obiettivo piutto- sto che una realtà. Nonostante ne rico- noscano i benefici, il 70% dei produttori non dispone di un piano di analisi dei dati e un chiaro progetto per il successo. L’Industrial Internet ofThings (IIoT) e altre tecnologie abilitanti sono considerate troppo complesse, costose e laboriose per essere implementate. Ma non è detto che sia così. I produttori possono inve- stire in soluzioni pneumatiche intelligenti plug-and-play che riducono al minimo i tempi e i costi di installazione. Oppure possono per esempio muovere i primi passi verso la trasformazione digita- le tenendo in maggiore considerazione quanta energia possono far risparmiare i sistemi pneumatici intelligenti in aree dove si verificano perdite e fughe. Con la trasformazione digitale, gli stabilimenti possono migliorare il risparmio ener- getico di aria compressa in due modi principali. Correzione delle perdite nel sistema Ilmodopiù classicodi perditadi energianei sistemi pneumatici degli impianti di produ- zione è dovuto alle fughe. Un impianto di produzione medio spreca circa il 35% di aria compressa all’anno a causa di perdite. Se i componenti di un impianto pneuma- tico sono soggetti a usura, possono verifi- carsi perdite che aumentanonel tempo. Più grande è la fuga, maggiore sarà la perdita di energia. Il risultato è uno spreco di e- nergia, un impatto ambientale maggiore e costi operativi più elevati. Alcuni operatori possono perdere addirittura più di 50.000 Utilizzando la pneumatica intelligente gli utenti possono risparmiare una significativa quantità di energia.