Fluido 454
15 fluidotecnica 454 • maggio 2023 Manipolare geometrie differenti I sistemi di presa a vuoto Kenos Kvgl di Piab sono sviluppati per semplificare i processi di movimentazione in svariati settori industriali. Si tratta di una serie versatile, basata su gripper in spugna tecnica, studiata per la manipolazione di un’ampia varietà di oggetti con forme, dimensioni e materiali differenti. I gripper Kenos Kvgl, oltre a essere completamente configurabili in dimensioni, spessore spugna e tecnologia interna di gestione della presa, presentano un sistema di montaggio della spugna che consente una rapida sostituzione in caso di usura, senza richiedere l’intervento di manutentori specializzati o l’utilizzo di utensili, incrementando così la produttività dell’impianto. I gripper Kenos Kvgl possono essere dotati di generazione del vuoto integrata tramite gli eiettori multistadio Coax Piab o predisposti per la generazione di vuoto esterna, mediante pompa elettrica soffiante a canali laterali. Asse elettrico senza stelo Metal Work ha presentato l’asse elettrico senza stelo a cinghia serie VBK, pensato per le applicazioni nelle quali il gruppo motore rimane fisso ed il corpo estruso si muove (soluzione detta ‘a cantilever’). Il nuovo asse ha una struttura portante costituita da un estruso di alluminio anodizzato e un sistema di guida lineare realizzata mediante rotaia e pattini a ricircolo di sfere. La trasmissione del moto è ottenuta mediante una cinghia dentata in poliuretano rinforzata con cavi in acciaio. Il profilo parabolico del dente della cinghia consente di mantenere un’elevata efficienza, riducendo la rumorosità e le vibrazioni. Il corpo centrale alloggia il gruppo di trasmissione costituito dalla puleggia motrice e da due rulli folli (configurazione ‘a omega’). L’asse, ordinabile con corsa al mm, è completo di sistema di tensionamento della cinghia e canali per la ri-lubrificazione dei pattini. Transizione energetica Le novità partono dal cuore della mo- stra ‘Transizione energetica e mobilità del futuro’, un’area espositiva di 2.000 m 2 dove esperti, professionisti, impren- ditori e personalità istituzionali hanno discusso delle innovazioni nel campo della transizione energetica e della mo- bilità, dai veicoli elettrici a quelli a idro- geno, sino ai biocarburanti, e i visitatori hanno potuto visitare unità dimostra- tive funzionanti, che hanno mostrato tecnologie e lavorazioni destinate al settore della mobilità sostenibile, dalla progettazione alla produzione, tutto in una logica di circolarità e di ottimizza- zione dell’efficienza energetica. Il cuore della mostra ha ospitato al suo interno due importanti appuntamenti: il 29 marzo si è svolto il Forum Italo- Tedesco: ‘2035 e la filiera automotive: cambiare il modello produttivo per ri- spondere ad una trasformazione tecno- logica’, un approfondimento dedicato all’industria automobilistica e ai grandi cambiamenti che il settore dovrà affron- tare nei prossimi anni, oltre ad analizza- re l’impatto che la sfida della mobilità sostenibile ha sulla filiera. Il 31 marzo l’Aluminium Energy Summit, un panel organizzato da Metef, l’expo internazio- nale dell’alluminio, per spiegare quale possa essere il possibile futuro della produzione del metallo primario, ma anche la conservazione dei contenuti e- nergetici attraverso il recupero e riciclo. Sempre a tema sostenibilità, l’iniziativa ‘Ecofriendly - Io faccio di più’, un per- corso reale e virtuale tra gli espositori che si distinguono per le loro soluzioni green, e la nuova Green Plastix Arena, uno spazio in cui le aziende del settore gomma-plastica hanno presentato le proprie innovazioni basate sul concetto di economia circolare. Formazione per competere Sul fronte formazione e recruiting è tornato Mecspe Young & Career, il luo- go d’incontro tra domanda e offerta all’interno della fiera. Il focus sull’orien- tamento e sulla formazione in ambito industria 4.0 si è svolto, anche quest’an- no, nell’area Competence Center, che
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