Fluidotecnica 441 – Ottobre 2021

48 fluidotecnica 441 • ottobre 2021 Dimensioni compatte, prestazioni hi-tech OLEOIDRAULICA La domanda di macchinemobili richiede sistemi a ingombro ridotto. Anche la componentistica che equipaggia lemacchine deve soddisfare queste caratteristiche, senza sacrificare la potenza. Scegliere la pompa idraulica più adatta fa la differenza per i progettisti. La propostaDanfoss ATTILIO ALESSANDRI Le macchine mobili stanno assumendo dimensioni sempre più ridotte e questo impone ai progettisti nuove sfide. Quando l’ingombro si riduce per diminuire il peso e migliorare l’efficienza, è fondamentale non sacrificare la potenza necessaria per por- tare a termine il lavoro. Come è possibile farlo? I progettisti devono trovare soluzioni per inserire i componenti necessari ma con la giusta potenza, in spazi limitati, riuscendo così a soddisfare la domanda di macchine più compatte, ma più potenti. Le necessità del comparto Sebbene anche altri settori ricerchino so- luzioni compatte, l’edilizia e l’agricoltura sono all’avanguardia. Le dimensioni di minipale, falciandanatrici e altremacchine tradizionali di questi settori si sono pro- gressivamente ridotte nel corso degli anni alla ricerca di una maggiore efficienza. Sia che questa richiesta di efficienza de- rivi da normative o semplicemente dalla necessità di migliorare costi operativi o generali, si tratta di un fattore cruciale che i progettisti devono tenere in considerazio- ne. Una richiesta di maggiore efficienza è naturalmente accompagnata dalla richie- sta di una più alta produttività. Una mac- china efficiente che costi come un intero cantiere non è di aiuto, è per questo che i macchinari devono conservare potenza e manovrabilità con un ingombro ridotto. La produttività dei siti operativi non dipen- de esclusivamente dai costi di acquisto e di funzionamento di un macchinario. La crescente carenza di operatori di macchina qualificati spinge a cambiamenti nella pro- gettazione. Gli utenti finali hanno bisogno di macchine più facili da manovrare, con corsi di formazione più brevi che consen- tano di rendere i nuovi addetti operativi sul campo in tempi più brevi. La produttività trae anche beneficio da operazioni macchi- na più fluide e precise, quali per esempio la posa di cemento in modo più efficace o la possibilità di spostare attrezzature dal punto A al punto B senza danneggiare il terreno. Inoltre, un macchinario più stabile sullo sconnesso è più facile da usare. L’effi- cienza che genera produttività e viceversa,