Fluidotecnica 441 – Ottobre 2021

29 fluidotecnica 441 • ottobre 2021 La proposta tecnologica Festo, per P-Industry, prevede una soluzione completa pneumatica ed elettrica. La linea è pensata e progettata per l’impiego di due addetti per un tempo ciclo di 4 s al pezzo. P-Industry è una realtà nata nel 2020 dalla fusionedi treaziende, SAL,MSEngineering e Capmac Industry, creando così un’unica realtàproduttivanel settoredellameccatro- nica.“SALè inattivitàda60anni e si occupa dellostampaggiodi lamieraeplastica, della progettazione e costruzione di stampi e della produzione di macchine speciali per l’industria”, spiega Simone Rottoli, head of engineering and R&D office. E continua: “MS Engineering, invece, è una realtà che offre consulenza per le aziende, affiancan- do gli uffici tecnici per la progettazione industriale e lo sviluppo delle attività in completa autonomia. A queste si aggiunge Capmac Industry, altamente specializzata in macchine di rivettatura, occhiellatura e giunzioni meccaniche stabili. I principali settori in cui operano sono l’Automotive, il settore ‘bianco’, i beni di consumo, l’ae- ronautico e tutti i settori merceologici dove sia presente la tecnologia della rivettatura”. In seguito alla fusione dei brand, P-Indu- stry ha continuato a intensificare l’iter di crescita professionale e di ricerca nella meccatronica, realizzando sistemi di ri- vettatura industriale, macchine speciali e automazione industriale, stampi e stam- paggio di componenti in lamiera e plastica, produzione componenti e assemblati mec- canici. “L’applicazione in campi tecnologici differenti e la continua innovazione sono i punti di forza su cui si basa l’azienda - prosegue Rottoli -, forte delle conoscenze e del valore che le singole società hanno portato nel corso degli anni”. Catena del valore “Il percorso di crescita di P-Industry è ac- compagnato dalla scelta di partner sicuri e affidabili, riconosciuti come esperti dei settori più strategici inmateria tecnologica a livello mondiale, di cui Festo è un esem- pio -afferma Rottoli -. I dipartimenti tecnici collaborano costantemente allo sviluppo di nuovi modelli o prodotti. Chi è partner è sempre collegato in via preferenziale con relazioni dedicate, al fine di ottimizzare sia i flussi di informazione che i tempi per rag- giungere gli obiettivi prefissati”. Fin dalla prima fase del progetto P-Industry e Festo hanno lavorato in sinergia, dal supporto tecnico costante all’affiancamento nella messa in funzione della linea, portata a- vanti dal team EA&Integration di Festo. Due realtà customer oriented e che pun- tano a innovare le logiche di progettazione di prodotti e soluzioni, sotto la spinta delle richieste sempre più specifiche del merca- to. “Per questo, nel gennaio 2020 è nato un dipartimento dedicato al software, che va a implementare le competenze decennali in fatto di automazione meccanica con soluzioni informatiche e di controllo dei sistemi - spiegaRottoli -. La digitalizzazione è fondamentale nella ricerca dei nostri uffici tecnici e dei nostri addetti ed è alla base di ogni idea che costituirà un nuovo progetto o prodotto a firma P-Industry”. Macchine intelligenti “Il mercato richiede un costante aggiorna- mento delle tecnologie, il cliente pretende ‘macchine intelligenti’, progettate per evol- versi e rispondere a qualsiasi necessità di utenti sempre più esigenti”, continua Rottoli. Ogni movimento generato per via pneumatica, elettrica o idraulica è con- trollato con le più avanzate e sofisticate tecnologie. In qualsiasi parte del globo, ogni segnale, ogni dato che viaggia sui più moderni bus di campo deve essere tracciabile, manipolabile, fruibile in ogni momento. A questo proposito, il progetto in partnership tra P-Industry e Festo è stato finalizzato alla produzione di una linea dedicata al montaggio, al controllo e al

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