Fluidotecnica 441 – Ottobre 2021

14 fluidotecnica 441 • ottobre 2021 di machine learning. Questo per noi signifi- ca, per esempio, garantire l’interconnessione dei componenti con sistemi integrati all’in- terno delle macchine attraverso l’utilizzo di elettronica, sensoristica ed elementi per la diagnostica. Ne è un esempio lo sviluppo di elettrovalvole che possano utilizzare tutti i bus di campopiùdiffusi, incluso IO-Linke che garantiscanocontemporaneamentecontrol- lo, alte performance e flessibilità. Altri driver fondamentali per lo sviluppo dei prodotti sono la sostenibilità ambientale e la sicurez- za, intesa in ottica di ‘safety automation’ che combina i concetti di ‘salute’ dell’operatore e salvaguardia della macchina”. “Il concetto di Smart Factory è abusato, se neparlaovunque, eogni aziendadefinisce il proprioapproccio4.0 - è intervenutoDavide Bosi responsabile commerciale di Vuototec- nica -. La differenza però scatta quando si è in grado di dirigere il cambiamento. Per Vuototecnica vuol dire attenzione all’inno- vazione, un modus vivendi che abbiamo avuto fin dalla fondazione, con soluzioni su misura e al passo con le esigenze. All’interno di questaattenzioneal futuro, non ricadono solo le novità informatiche e tecniche, sep- pur fondamentali, ma anche la condivisione della conoscenza, attraverso laboratori, aule didattiche con fornitori e utilizzatori, robot dimostrativi, e il comparto comunicazione. Dialogare con gli integratori di robot per le singole esigenze, costruirepercorsi persona- lizzati per l’utente finale con i distributori è il miglior modo per tenere allenata questa caratteristica ‘smart’”. “Da qualche anno AZ Pneumatica - dice Daniele Minuzzo, direttore commerciale e marketing - ha sviluppato e proposto al mercato una serie di componenti dotati di comunicazione evoluta basata su IO link 1.1 (un protocollo di comunicazione basato su standard aperti. Esso consente lo scambio dei dati tra i sensori e dispositivi ndr ). Ciò permette di conoscere dati e informazioni della componentistica pneumatica durante il suo funzionamento. Quindi, diagnostica e operatività sono sotto controllo nelle isole di valvole e negli attuatori. Questa evolu- zione permette di cogliere le potenzialità di Industria 4.0, ingradodi ottimizzare lavora- zioni e processi senza avere fermi macchina improvvisi, con un conseguente calo della produttività. Del resto, la competizione globale nell’industria è in atto da tempo. Solo con componenti e strumentazione intelligente èpossibileprodurre inmodo so- stenibile per l’industria occidentale, sia dal punto di vista economico sia ambientale”. Risorse e ambiente Il tema della sostenibilità è oggi di gran- de attualità e lo sarà sempre di più nel Davide Bosi responsabile commerciale di Vuototecnica : “L’attenzione all’innovazione è il modus vivendi che abbiamo avuto fin dalla fondazione, con soluzioni su misura. Non solo le novità tecniche, seppur fondamentali, ma anche la condivisione della conoscenza, attraverso laboratori, aule didattiche, robot dimostrativi e il comparto comunicazione”. Domenico Di Monte corporate brand manager Pneumax Group : “L’automazione deve garantire il controllo di tutti i processi e attività sia in ottica di gestione remota in real-time dei parametri produttivi, decentralizzando il più possibile l’intelligenza Edge Computing, sia di elaborazione dei dati in funzione di attività come la manutenzione predittiva e l’efficientamento dei sistemi”. Daniele Minuzzo direttore commerciale e marketing di AZ Pneumatica : “L’innovazione fa ormai parte della sfida che le imprese devono affrontare. In questo periodo storico è necessario fare un passo in più. È necessario immaginare processi di sviluppo sostenibili fin dal principio: fornitori, produzione, riciclo dei prodotti, tutela dell’ambiente”. INCHIESTA