Fluidotecnica 441 – Ottobre 2021

13 fluidotecnica 441 • ottobre 2021 Sebastian Bicelli strategic marketing manager di Camozzi Automation : “È necessario discernere l’innovazione dalla novità. Nel primo caso si tratta di strumenti con intelligenza artificiale sofisticata, nel secondo si tratta di una fase di consolidamento del trend iniziato dieci anni fa con prodotti e sistemi flessibili”. Graziano Bugatti presidente e amministratore delegato di Aignep : “Tutti i componenti intelligenti utili per interfacciare comunicazioni logiche tra componenti e PLC/CNC sono alla base della smart factory. Questi aiutano a monitorare le produzioni e le macchine garantendo prestazioni e performance delle stesse”. Federico Tona sales engineering di Gimatrade (Gimatic) : “Le richieste del mercato dell’automazione sono legate allo sviluppo tecnologico e alla realizzazione di componenti in grado di risolvere esigenze produttive sempre più spinte. La raccolta dati e l’elaborazione degli stessi è oggi fondamentale per poter monitorare la produttività delle macchine”. Corrado Tamiozzo R&D manager di Metal Work : “Nell’ambito dell’automazione notiamo una crescita costante della domanda di componenti smart, dotati di elettronica integrata e in grado di garantire prestazioni di controllo e diagnostica non raggiungibili con prodotti tradizionali”. è di comunicare e ricevere dati all’inter- no di una infrastruttura di rete locale o extra-locale che possano essere elaborati o mostrati in modo differente a stakeholder differenti, sia Cpps (un ambiente produt- tivo dove macchine, magazzini, sistemi si scambiano informazioni autonomamente ndr ) sia persone. Se si parla di innovazione, sicuramente la richiesta è verso strumen- ti di Intelligenza Articiale che elaborano dati per fornire informazioni predittive come: manutenzione, produttività, logi- stica, ecc.”. Graziano Bugatti, presidente e amministratore delegato di Aignep, com- menta: “Tutti i componenti intelligenti utili per interfacciare comunicazioni logiche tra componenti e PLC/CNC sono alla base della Smart Factory. Questi aiutano amonitorare le produzioni e le macchine di produzio- ne garantendo prestazioni e performance delle stesse”. Corrado Tamiozzo R&D manager di Metal Work, sostiene: “Nell’ambito dell’automa- zione notiamo una crescita costante della domanda di componenti smart, dotati di elettronica integrata e ingradodi garantire prestazioni di controllo e diagnostica non raggiungibili con prodotti tradizionali. La possibilità di integrare il sistema di con- trollo all’interno del network industriale permette al system integrator di gestire il componente come un oggetto della rete, facilitandone la messa in funzione nonché la diagnostica”. “Le principali richieste del mercato dell’automazione - è inter- venuto Federico Tona, sales engineering di Gimatrade (Gimatic) -, sono legate allo sviluppo tecnologico e alla realizzazione di componenti in grado di risolvere esigenze produttive che sono sempre più spinte. Ol- tre alla qualità meccanica dei componenti, l’utilizzatore chiede componenti intelligen- ti che possano permettere di raccogliere il maggior numero di informazioni sulle attività produttive. La raccolta dati e l’ela- borazione degli stessi è oggi fondamentale per poter monitorare la produttività delle macchine e intervenire per migliorare la tecnologia esistente e differenziarsi nei confronti dei competitor”. Tecnologia a 360° Domenico Di Monte, corporate brand ma- nager Pneumax Group afferma: “Oggi più che mai l’automazione deve garantire il controllo di tutti i processi e attività sia in ottica di gestione remota in real-time dei parametri produttivi, decentralizzando il più possibile l’intelligenza Edge Computing, sia di elaborazione dei dati in funzione di attività come la manutenzione predittiva e l’efficientamento dei sistemi attraverso re- troazioni continue rese possibili dai processi

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