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zienda puntiamo a quelle sul territorio italiano - continuaDottore -. L’obiettivo è rispondere al meglio e prontamente alle singole esigenze, svolgendo così un ruolo di consulenza a tutto tondo”. Implementare il motion Il settore di punta è l’automotive con nomi di grande livello. “Le aziende dell’automotive chiedono soluzioni su misura, per questo Stecam vuole sviluppare macchine al passo con i tempi e con un occhio di riguardo al futuro. Da qui è nata la necessità di implementare la parte di motion con attuatori elettrici, che ha consolidato la collaborazione con Festo. “Su ogni macchina o linea che Ste- cam ha prodotto in questi anni, c’è sempre stata un’escalation di compo- nenti motion di Festo, fino ad arrivare all’ultima linea per il cliente non del settoreAutomotive comeDABPumps, attualmente in produzione - entra nel dettaglio Dottore -. Dove sono sta- ti implementati i nuovi azionamenti della famiglia Cmmt-ST e Cmmt-AS, insieme ai nostri motori Emme-AS ed Emms-ST, che a loro volta azionano i cilindri elettrici Esbf e assi elettrici EGC ed Elga”. “Ogni macchina, poi, ha un iter a sé. Produciamo sempre prototipi in ottica innovativa, vantando anche due brevetti coi quali siamo entrati nel campo dei motori elettrici”, pro- segue Segri. L’importanza della Safety Il mercato ormai vuole macchine domotiche, soluzioni ergonomiche e responsive che garantiscano all’ope- ratore un’interfaccia completa, fles- sibile e innovativa. Inoltre, il settore Automotive punta molto sull’aspetto della Safety per garantire il rispetto totale delle regole. “La Safety all’interno dellamacchina è demandata a sistemi di controllo cer- tificati (PLC o similari) e i componenti in campo, riguardo la parte attuazione, sono i più svariati - spiega Dottore -. A livello pneumatico si va dalle valvole di blocco HGL e Vfof, alle valvole Vofa di avviamento e scarico aria certificati, cilindri con sistema di blocco (KP) fino ai freni dinamici (KEC). Naturalmente quando si parla di Safety, un ruolo importante è svolto dai sistemi mo- tion. Infatti, sugli azionamenti Festo Cmmt-ST e Cmmt-AS è presente di serie la sicurezza Safety Torque Off (STO) al quale si affianca il Safe Bra- ke Control (SBC), che permettono di raggiungere un Performance Level E”. La questione della sicurezza è una priorità e la collaborazione tra Stecam e Festo riesce a garantire la sicurezza dell’impianto e a renderlo ottimale. “Al riguardo i clienti pongono estrema fiducia in noi - conclude Segri -, perché li guidiamo fin dalla fase embrionale arrivando al collaudo. Si tratta di un vero e proprio co-engineering e co- design del prodotto”. piccoli impianti di automazione basi- lare - racconta Stefano Segri, titolare dell’azienda e responsabile tecnico -. Da quel momento, nonostante le difficoltà del settore e del mercato, ci siamo ingranditi fino ad arrivare a una struttura ben consolidata.Tutto in controcorrente alle grandi realtà, che dopo la crisi del 2009 hanno sofferto notevolmente”. Oggi l’azienda di Li- vorno opera prevalentemente nella progettazione e costruzione di mac- chine automatiche speciali, macchine di prova di tenuta, macchine di as- semblaggio, banchi di prova, linee di montaggio a pallet ed a banchi. Da più di vent’anni Stecam e Festo collaborano crescendo passo a pas- so con i tempi, valutando insieme sia soluzioni pneumatiche sia elettri- che. “Festo supporta già dalla fase di progettazione, nella scelta dei com- ponenti più performanti e adeguati all’applicazione, con una consulenza continuativa che ha portato Stecam a risparmiare tempo e a migliorare l’efficienza della macchina - aggiunge Marco Dottore, Application, Sales En- gineer - Electronic Light Assembly di Festo -. Inoltre, il supporto è stato dato anche nella fase di start-up macchina, dal nostro personale tecnico”. Questa stretta collaborazione ha portato a un ampliamento dell’azienda Stecam in risposta alle esigenze dei clienti: “i no- stri clienti sono multinazionali molto rinomate, e per scelta interna all’a- Sulle macchine automatiche Stecam si montano componenti pneumatici ed elettrici Festo. fluidotecnica 435 GENNAIO / FEBBRAIO 2021 33