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Tempo di cobot In un momento in cui i robot colla- borativi, o cobot, si stanno diffon- dendo molto rapidamente, Coval presenta il primo sistema di presa tramite vuoto in carbonio Cvgc. Non è solo un adattamento di un prodotto esistente, ma un prodotto plug and play progettato ex novo per adattarsi perfettamente con vari modelli di cobot. Le caratteristiche del suo design si integrano perfet- tamente con i cobot per sfruttare i loro principali punti di forza: la leggerezza (<1 kg per il modello più piccolo) grazie alla costruzione in fibra di carbonio, che mantiene praticamente inalterata la capacità di sollevamento del cobot, la rapidi- tà di montaggio e smontaggio, sen- za richiedere attrezzi speciali, per sfruttare al massimo la versatilità del cobot, la protezione dell’opera- tore tramite una copertura morbida sul perimetro del sistema. Compat- tezza, con un blocco ‘funzioni’ in plastica che raggruppa generatore di vuoto, cartuccia per vuoto pi- lotata, vacuostato e silenziatore e la versatilità, con un interfaccia di presa adatta alla presa di una vasta gamma di pezzi e disponibile in tre dimensioni (150 x 150 mm, 240 x 120 mm, 320 x 160 mm). Con que- sto nuovo sistema di presa tramite vuoto, Coval permette di trasforma- re ogni cobot in uno strumento che aumenta la produttività e protegge la salute degli operatori in un’am- pia gamma di settori applicativi: alimentare, confezionamento, ma- terie plastiche ecc. Grazie alla sua estrema adattabilità e alle capacità di personalizzazione dell’offerta da parte dell’ufficio progettazione di Coval, la serie di sistemi di presa tramite vuoto Cvgc costituisce uno strumento molto utile e immedia- tamente utilizzabile per tutti i pro- duttori, gli integratori e gli utenti di cobot per palettizzare, manipolare scatole o particolari in plastica ecc. Cosa dire Situata nella Francia sud-orientale, Coval progetta, realizza e distribu- isce in tutto il modo componenti e sistemi ad alte prestazioni per manipolazione tramite vuoto, da uti- lizzare in tutti i settori industriali. L’a- zienda è certificata ISO 9001:V2015 e propone una innovazione continua nel settore del vuoto industriale. Secondo il costruttore, grazie a com- ponenti affidabili, che integrano fun- zioni intelligenti e ottimizzate per l’applicazione, Coval è in grado di aumentare, in completa sicurezza, la vostra produttività. L’impresa ha referenze nei principali settori in- dustriali (imballaggio, automotive, stampaggio plastica, grafica, aero- nautica ecc.) in cui la manipolazione tramite il vuoto è indispensabile per un’elevata efficienza e produttività. Il mondomanifatturiero basato sulla conoscenza diventerà la proiezione futura della nuova manifattura. In- somma, la nuova industria richie- de sviluppo di nuove tecnologie abilitanti che conducano le imprese al successo, inteso come valori trasversali: dalla sostenibilità al servizio fino alla flessibilità dei sistemi. tenendo conto delle loro esigenze e sottoponendo le diverse evoluzioni del prodotto a differenti test effettuati in situazioni reali. Alcune caratteristiche La ventosa della serie FPC si basa su quattro punti di forza: una forma a corolla con labbra sottili e ondu- late per aderire perfettamente alle forme dell’imballaggio, sporgenze interne che permettono di ottimizzare il vuoto evitando qualsiasi tipo di deformazione del prodotto e consen- tendo di rafforzare la presa, inserti equipaggiati di un diffusore di vuoto laterale che evita le perdite durante la fase di presa del prodotto e ma- teriale compatibile con le normative alimentari (silicone azzurro e inserto in plastica). L’ottima tenuta stagna delle ventose della serie FPC evita di sovradimensionare il generatore di vuoto, il che permette un sensibile risparmio energetico. La ventosa è in silicone, materiale consigliato per la sua tenuta alle alte temperature e la sua compatibilità alimentare. Gli inserti di plastica sono anch’essi conformi alle normative alimentari. Il suo colore azzurro/blu ne semplifica la localizzazione mediante i sistemi di rilevamento visivo sulle catene di produzione e confezionamento. fluidotecnica 435 GENNAIO / FEBBRAIO 2021 27