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fluidotecnica 433 OTTOBRE 2020 17 e di un protocollo proprietario di trasmissione dei dati via blueto- oth. Nel dettaglio, abbiamo miniaturizzato e integrato nella pompa i sensori, progettato una scheda con degli algoritmi in grado di monitorare lo stato delle pompe e inviare dati grezzi e complessi a un’ap- plicazione per poterli agevolmente gestire, interpretare e analizza- re”. Insomma, connetten- do i prodotti Casappa si dà la possibilità agli utilizzatori di mo- nitorare lo stato di funzionamento del prodotto, permettendo loro non solo di fare manutenzione predit- tiva, ma di capire se il prodotto è utilizzato in modo corretto. L’e- ventuale uso improprio in questo modo viene evidenziato per tempo permettendo così di intervenire an- cora prima che il guasto si manifesti e, quindi, impedire costosi fermi macchina. Internet of Things Una piattaforma applicativa dell’In- ternet of Things sviluppata per collegare il mondo degli oggetti connessi al business consente al re- parto R&D di visualizzare, grazie a un pannello di controllo dinamico, dati come pressione, temperatura dell’olio, velocità del motore e re- gistrare tali dati, oltre che l’espor- tazione all’esterno verso altre ap- plicazioni per possibili altri utilizzi. L’applicazione permette anche di vi- sualizzare grafici che rendicontano il tempo di lavoro della centralina e della pompa, il rendimento totale medio, la percentuale di deterio- ramento per usura calcolata sul tempo di utilizzo e visualizzare un indicatore di vita residua stimata. “Arriveremo a vendere un servizio e non solo un ottimo prodotto come ora - dice Barbetti -”. Una Smart Pump sarebbe in grado di comu- nicare come e per quanto tempo è stata utilizzata, se nel modo corretto e su quale macchinario consenten- do a Casappa di personalizzarne le clausole a vantaggio dell’utente; di conseguenza risparmiare su una sostituzione o riparazione potendo- le prevedere per tempo e consen- tendo all’utilizzatore di pianificare meglio l’utilizzo delle sue linee di produzione e dei suoi macchinari. Questo è solo uno dei tanti benefici attesi non solo per l’azienda ma anche e soprattutto per i clienti. Si pensi anche: all’utilizzo di uno strumento centralizzato da parte del reparto R&D che grazie a un accesso sicuro può geolocalizzare le pompe smart per visualizzarne i dati di funzionamento in tempo reale; al miglioramento in senso generale dei prodotti Casappa a- vendo disponibili dati effettivi e reali e non solo stime per quanto accurate; alla conoscenza precisa dei parametri di durata per ogni pompa, informazione utile sia a Ca- sappa come produttore sia al clien- te come utilizzatore; alla possibilità gestione automatizzata dei sistemi, l’impresa emiliana ha sposato con grande interesse i nuovi paradigmi di industria 4.0, sia all’interno degli stabilimenti produttivi di Lemigna- no di Collecchio, sia adottandoli per i propri componenti dedicati alla potenza fluida. Vediamo qui di seguito di che cosa si tratta. Un mix di tecnologie Il progetto sperimentale Smart Pump è nato per aggiungere al prodotto ‘meccanico’ l’importante valore reso disponibile dall’utilizzo delle nuove tecnologie digitali. Rac- cogliere e gestire le informazioni dalle pompe durante il funziona- mento per avere dati certi sulla base dei quali progettare prodotti sempre più performanti e affidabi- li, aumentando le garanzie per gli utilizzatori e per la continuità dei loro impianti. “L’obiettivo principale è incremen- tare il valore per il cliente aumen- tando l’affidabilità e la gestibilità dei nostri prodotti cui consegue maggiore produttività della macchi- na e più controllo da parte dell’uten- te”, ha affermato Michele Barbetti, marketing manager di Casappa. E ha continuato: “Casappa è da sempre sensibile alla digital tran- sformation e alle possibilità che tecnologie come il cloud computing e l’Internet delle cose (IoT) possa- no offrire ad aziende del mondo manufacturing”. Mossa dalla vision di essere la prima azienda in Italia a connettere i propri prodotti nel settore construction e spinta dall’e- sigenza di conoscere la vita media di ogni pompa, l’impresa ha dato inizio a questo progetto all’interno dell’ufficio R&D. “Al fine di conoscere i valori di alcuni parametri delle pompe i- drauliche - afferma Marco Guidetti, chief technological officer -, le ab- biamo equipaggiate di elettronica Smart Pump è nata per aggiungere al prodotto ‘meccanico’ l’importante valore reso disponibile dall’utilizzo delle nuove tecnologie digitali.