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28 fluidotecnica 425 OTTOBRE 2019 OLEOIDRAULICA sofia Faster rivolta all’ergonomia per l’operatore. Essa, utilizza infatti una soluzione brevettata che consente al tubo idraulico di adattarsi in fase di connessione senza che si accumuli torsione, garantendo una manovra di connessione comoda ed ergono- mica, particolarmente utile per un innesto a vite, spesso montato su tubi di diametro superiore a 1”, e connessioni da completare in posi- zioni non sempre comode. Per ambienti difficili Inoltre, questi innesti possono es- sere connessi facilmente a mano, anche con pressione residua nella parte maschio fino a 35 MPa, senza l’utilizzo di chiavi o altri attrezzi, che in alcune posizioni possono essere davvero scomodi da utilizzare. L’FHV non è solo facile da usare, ma an- che estremamente sicuro, grazie alla ghiera di sicurezza che aiuta a pre- venire le disconnessioni accidentali dovute alle vibrazioni. E al fine di for- nire all’operatore un chiaro feedback, la ghiera effettua uno scatto se la manovra di connessione è corretta e completa. All’inconfondibile ‘click’ di questo scatto, si accompagna anche la comparsa di un anello verde nella parte inferiore della ghiera stessa, che fornisce la conferma visiva di connessione. Sulla base della espe- rienza raccolta dalla sua introdu- zione, Faster è pronta a introdurre una evoluzione della serie chiamata FHV3.0, già presentata tra le novità agli scorsi eventi fieristici Bauma di Monaco di Baviera e Shanghai. La recente serie prevede l’uso di nuove tenute, che permetteranno all’innesto di resistere fino a 120 °C, senza alterare il range inferiore di temperatura di esercizio, e come possibile optional, offrirà innesti con grado di protezione IP pari a 54, pensati per ambienti caratterizzati da molta polvere e spruzzi di acqua, tipici di siti di demolizione, cave, e altri ambienti industriali. M. Seghieri, global sales director Faster. Reparto produttivo con magazzino della materia prima.

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