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24 fluidotecnica 424 SETTEMBRE 2019 AUTOMAZIONE Manipolazione, movimentazione e presa sono realtà in cui la pneumatica manifesta appieno la sua capacità di adattarsi alle esigenze della produzione e della logistica. L’articolo offre uno spaccato di alcuni aspetti del panorama dell’automazione e robotica che risponde a tali esigenze ANDREA MANUELLO BERTETTO Organi di presa vitali per impianti efficienti La progettazione degli organi di presa per un sistema di manipolazione e movimentazione robotizzato, è fonda- mentaleper ridurre errori e tempi ciclo, dunque per ottimizzare la redditività degli impianti. L’organodi presa intera- gisce fisicamente con il prodotto e, in generale, con l’ambiente esterno alla macchina. Tale organo, fondamentale nel progetto e nella realizzazione di celle robotizzate per la movimentazio- ne, è responsabile e protagonista del successo o del fallimento della cella di lavoro. Organi di presa ben progettati possono aumentare la produttività, migliorare l’affidabilità del sistema di movimentazione, compensare la non accuratezza del manipolatore ed eseguire funzioni che massimizzano il valore aggiunto dell’operazione di manipolazione emovimentazione. Per una presa efficace, agile, veloce, auto- centrante, le dita dell’organo di presa devono conformarsi alla geometria dell’oggetto in presa e devono tenere conto delle sollecitazioni, degli effetti inerziali e della eventuale necessità di una presa delicata, in funzione dell’og- getto trattato. Questi requisiti impon- gono progettazioni attente emirate ad applicazioni particolari, mentre in altri casi è sufficiente o necessario utilizza- re dita semplici con generiche even- tuali scanalature superfici di contatto preparate e con geometria opportuna, come scanalature a V. Presa e movimentazione Le mani di presa possono essere uniche e anche molto diverse fra loro come lo sono gli oggetti in pre- sa. Nonostante questo i progettisti spesso cercano di sviluppare linee guida generali per affrontare ogni singolo diverso progetto di organo di